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Negli ultimi anni, creare corsi online è una delle attività più redditizie per i professionisti che desiderano far fruttare le proprie conoscenze, competenze e abilità. Come spesso accade, però, è più facile a dirsi che a farsi. Prima di pensare a come creare un video corso online, infatti, è fondamentale capire come creare un corso di formazione vero e proprio partendo da zero.

Se hai già mosso i primi passi nel business delle lezioni sul web o dell’e-learning e hai cercato informazioni su come fare corsi di formazione online, avrai sicuramente capito che è più complesso di quanto potessi immaginare. Non basta avere entusiasmo, serve una strategia.

Ma niente paura! Leggendo questo articolo, potrai scoprire:

  • Da dove iniziare per pubblicare lezioni online di qualità
  • Che strumenti usare per creare corsi online
  • Come strutturare un corso online con moduli efficaci
  • Come creare un corso online accattivante e con argomenti coinvolgenti
  • Come rendere i contenuti accessibili a tutti
  • Come vendere corsi online
iSpring Suite

Impara a creare corsi online professionali con iSpring Suite: uno strumento di authoring completo e facile da usare, oggi disponibile con uno sconto del 30% per i freelance!

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Come creare un corso di formazione: fasi e passaggi

Fase 1: Ricerche preliminari

Che si tratti di corsi per dipendenti, clienti o di lezioni da vendere su Internet, il processo di sviluppo di un corso di formazione deve partire da una buona pianificazione e da una strategia. Solo così, infatti, potrà esprimere tutto il suo potenziale per l’azienda o per il business.

Per capire come fare corsi di formazione online davvero utili, è necessario prendersi il tempo di portare avanti delle ricerche preliminari, studiare risorse e altri contenuti disponibili online, iniziare a capire le domande più frequenti e come risolvere i problemi dei clienti prima ancora che si verifichino.

Non esiste una formula magica per creare corsi online, né un modo “giusto” per spiegare argomenti come il marketing, il content marketing, impartire lezioni di cucina o insegnare a fare ricerche di mercato. Questo è un qualcosa che si impara col tempo e l’esperienza. Ci sono, però, delle linee guida che imprenditori e specialisti di ogni genere possono seguire per creare un corso online.

Ecco da cosa dovresti partire per iniziare a dare forma a un corso online professionale.

Finalità e obiettivi didattici del corso

Avere una strategia non significa necessariamente creare il solito elenco di obiettivi che spesso si incontra all’inizio di una presentazione. Si tratta, piuttosto, di stabilire qual è il target di clienti che desideri raggiungere e quali risultati vuoi che gli studenti ottengano una volta completato il tuo corso online. Quindi, definisci le finalità del corso rispondendo a questa domanda: “Al termine del corso, cosa dovrebbe ESSERE IN GRADO DI FARE lo studente?”.

Come creare un corso online

Il target del corso online

È impossibile creare corsi online che vadano bene per tutti gli utenti e in ogni occasione. Al contrario, dovresti creare lezioni online con uno scopo specifico, rivolte a un pubblico di clienti ben definito. Prima di iniziare a sviluppare un corso e-learning, analizza in maniera approfondita i tuoi futuri studenti ponendoti delle domande e studiando le risorse disponibili sul web.

  • Quanti studenti seguiranno il corso online?
  • Qual è il loro ruolo (ad esempio, si tratta di addetti alle vendite, al servizio clienti, alle risorse umane)?
  • Quali sono le loro informazioni demografiche e le loro caratteristiche (età media, livello di istruzione, luogo geografico, livello di alfabetizzazione digitale, dispositivi usati e altro ancora)?
  • Gli studenti hanno già seguito corsi di formazione online sull’argomento in questione? Quale grado di conoscenza hanno i clienti delle nozioni, dei concetti e dell’argomento trattato?
  • Ci sono studenti con disabilità?

Piattaforma di apprendimento

Una volta definito il target di utenti o clienti, devi capire come creare un corso di formazione online dal punto di vista tecnico, così da poterlo proporre al pubblico prescelto.

Il modo più semplice e comodo per gestire corsi di formazione è quello di affidarsi a un learning management system (LMS): una vera svolta nel mercato dell’e-learning. Si tratta di un programma per creare corsi, un sistema che ti consente di automatizzare diverse funzioni come gli inviti alle lezioni, l’assegnazione dei corsi online agli iscritti e il monitoraggio dei risultati in tempo reale.

Se ancora non hai chiaro come organizzare corsi online e hai bisogno di un LMS, puoi provare iSpring Learn. È una piattaforma unica nel suo genere e davvero semplicissima da usare che ti aiuta a lanciare il tuo progetto di insegnamento online in un solo giorno. Scarica la versione di prova di 30 giorni di iSpring Learn per valutarne tutti i vantaggi in prima persona.

Crea corsi online e caricali in LMS

Software di authoring per l’e-learning

In questa guida su come creare un corso di formazione da zero, non poteva assolutamente mancare una parte dedicata al software di authoring: uno degli strumenti più importanti per la creazione di corsi online per i tuoi utenti.

Quando non si sa come creare un video corso online, infatti, è fondamentale affidarsi a una soluzione intuitiva che permetta di creare lezioni online e registrate corsi il più velocemente possibile e che, allo stesso tempo, sia in grado di rispondere alle nostre necessità e a quelle dei clienti.

Ad esempio, se desideri creare corsi online interattivi con quiz, video e simulazioni di dialoghi, hai bisogno di un software di authoring che racchiude in unico spazio virtuale un set completo di strumenti per svolgere tante attività diverse.

Un ottimo esempio di questo tipo di programma per creare corsi online è iSpring Suite. Più avanti nella guida ti spiegheremo come creare un corso di formazione online con iSpring Suite. Prima, però, dai un’occhiata a un esempio di corso online creato con l’aiuto di questo software:

Fase 2: organizza il lavoro con le parti interessate

Per realizzare un corso online professionale è necessario confrontarsi e discutere il progetto sia con i cosiddetti “esperti in materia” (in inglese, SME o Subject Matter Expert), sia con le parti interessate (“stakeholder” in inglese). Ecco chi sono queste figure e come differiscono i loro ruoli:

Esperti in materiaParti interessate
Nell’ambito dello sviluppo di corsi e-learning, gli esperti in materia, o subject matter experts (SME) sono al contempo la più grande fonte di informazioni e il principale generatore di idee. Questa figura ricopre delle funzioni fondamentali, come:

  • Contribuire a definire gli obiettivi formativi
  • Fornire contenuti su argomenti specifici
  • Convalidare e perfezionare i materiali del corso online

Come fare corsi di formazione online senza almeno una persona con esperienza in materia? Sarebbe impossibile sviluppare anche solo una lezione.

Gli stakeholder sono delle parti indipendenti che hanno un interesse nel corretto svolgimento dei corsi online. In progetti simili, infatti, potrebbero essere coinvolti molteplici attori:

  • Dirigenti, imprenditori e investitori
  • Project manager di corsi e-learning
  • Formatori
  • Esperti di tecnologia

Il compito degli sviluppatori e delle parti interessate è assicurarsi che il progetto rimanga sempre sulla buona strada e le idee vengano tradotte in codici.

Immagina di dover pensare a come creare un video corso online per un team marketing e vendite all’interno di un’azienda. In una situazione simile, potresti svolgere il lavoro a stretto contatto con il Vicepresidente delle vendite, con il CEO, con i responsabili delle risorse umane e gli amministratori. Dovrai decidere i contenuti e come strutturare un corso online insieme all’esperto in materia e, allo stesso tempo, ascoltare le richieste e le idee delle parti interessate.

Ma non dimenticare: qualunque cosa abbiano da dire gli stakeholder e qualunque sia l’argomento del corso online, la tua missione è fare la cosa migliore per gli studenti e per la loro formazione. Ecco cosa significa:

Come creare un corso online con esperti e parti interessate

Creare un corso online pensando agli studenti aumenta le possibilità che il progetto di e-learning abbia successo. Non solo renderà il corso di formazione più efficace per gli utenti, ma aiuterà gli esperti in materia e le parti interessate a rimanere sulla stessa lunghezza d’onda durante ogni passo della fase di stesura dei contenuti.

Fase 3: crea lo storyboard per il corso

Dopo aver raccolto le informazioni e le idee necessarie per creare lezioni online, arriva il momento di stilare una scaletta con i diversi passi del corso online o, come si dice in gergo, “creare uno storyboard”.

Si tratta di un documento, una presentazione o un prototipo nel quale lo sviluppatore delinea la struttura del corso. Oltre ai contenuti scritti (di cui parleremo nel prossimo passaggio), lo storyboard deve contenere informazioni relative a foto, icone, grafici, infografiche, animazioni, video e a tutti gli altri elementi che saranno presentati all’interno del corso online. Arrivati a questo punto, è importante non solo pensare a quali contenuti multimediali usare, ma anche a come preparare tutte le risorse necessarie.

Esempio di uno storyboard in Word

Esempio di uno storyboard in Word

Ecco alcuni dati e punti che puoi includere nel tuo storyboard per aiutarti a capire come creare un video corso online di successo:

  • Titolo/nome della diapositiva
  • Testo sullo schermo ed elementi (guarda i passi successivi)
  • Grafici e animazioni
  • Navigazione
  • Ramificazioni
  • Copione per l’audio del corso

Non esiste una soluzione adatta a tutti i tipi di corso online. Tuttavia, nel mondo dell’e-learning esistono dei metodi standard per la creazione di storyboard che puoi adattare in base all’occasione a seconda delle tue necessità e possibilità.

Nota: Se il tuo corso online contiene un grande numero di idee, nozioni, concetti, consigli o contenuti in generale, ti consigliamo di suddividerlo in moduli brevi. È ciò che gli esperti di e-learning definiscono “microlearning”. Un corso di microlearning può essere composto da una lezione della durata di 5-8 minuti o da una serie di brevi lezioni autonome incentrate un solo argomento o che mirano a uno specifico obiettivo formativo. Quando pensi a come creare un corso di formazione, segui questa regola: una lezione, una competenza.

Fase 4: crea uno script

Ora che sai come strutturare un corso online, devi passare alla creazione dello script: un documento che contiene tutte le parole che vengono dette durante lo svolgimento del corso, come un copione. Se scritto correttamente, lo script è in grado di diventare una vera e propria guida per i corsi online e trasformare l’argomento di studio in un’esperienza coinvolgente e di successo per i clienti.

Spesso, chi sviluppa contenuti per l’e-learning si trova di fronte a due tipi di testo: quello che appare sullo schermo e lo script della narrazione. Esistono pratiche diverse per la stesura di questi contenuti ed è bene vederli separatamente.

Testo sullo schermo

Questa categoria comprende tutti i testi che gli studenti leggeranno sulle diapositive del corso online. Proprio come fanno gli insegnanti, per assicurarti che questi contenuti siano davvero utili, dovresti prendere in considerazione quanto segue:

  • Aggiungi solo i contenuti essenziali alle diapositive. Se vuoi dilungarti su un particolare argomento del tuo corso, potresti registrare una voce fuori campo o supportare il testo con immagini, infografiche e video da visualizzare su dispositivi mobili e desktop.
  • Riduci al minimo il testo su una diapositiva. La brevità è sorella del talento. I grandi blocchi di testo affaticano gli occhi ed è importante ridurli al minimo: rimuovi le parole non necessarie e dividi le frasi lunghe; una riga dovrebbe contenere al massimo 40 caratteri. In queste situazioni, la regola principale di un bravo docente è: una schermata, un’idea.
Testo nella diapositiva
  • Assicurati che sia possibile visualizzare correttamente i contenuti sugli schermi piccoli. Così come gli altri elementi dei corsi online, i testi devono poter essere visualizzati in tempo reale non solo su desktop, ma anche su un tablet o uno smartphone. Tienilo a mente quando crei un corso e, una volta completato, verifica sempre che aspetto hanno le tue lezioni online visualizzate su uno smartphone.

Copione per la narrazione

Stendere il copione per la narrazione di un corso significa scrivere un testo che gli studenti dovranno ascoltare, non leggere. Di conseguenza, puoi saltare questo passaggio se stai cercando consigli su come creare un video corso online senza doppiaggio.

Al contrario, se vuoi creare lezioni online con una voce narrante, la prima cosa che devi fare è adattare lo script del corso agli ascoltatori, ovvero trasformarlo in una conversazione. Mentre seguono un corso online professionale, gli studenti dovrebbero avere l’impressione di interagire con una persona in carne e ossa.

Qualunque sia l’argomento, scrivi un copione che abbia un tono colloquiale, senza frasi complesse, acronimi o gergo tecnico. Puoi aggiungere abbreviazioni, frasi di transizione come “ora che abbiamo…”, “passiamo a…” oppure “cambiamo argomento…” e persino parole in dialetto.

Quando lo script del corso è pronto, leggilo ad alta voce. Così facendo, potresti individuare delle frasi da sostituire o eliminare per rendere il discorso più scorrevole e chiaro per i tuoi studenti.

Fase 5: assembla i contenuti

Ora che hai scoperto come creare un corso di formazione online, hai preparato tutti i file multimediali per spiegare l’argomento (eccetto il voice over o il video di cui parleremo più avanti in questa guida) e hai steso lo script, non rimane che mettere tutto insieme all’interno di un corso. Per farlo, useremo iSpring Suite: lo strumento di authoring fornito dalla piattaforma per corsi online iSpring Learn.

iSpring Suite è un programma per creare corsi online basato su PowerPoint. Se riesci a disegnare una presentazione PowerPoint, sai già come fare corsi di formazione online con il nostro software; basta riempire le diapositive con testi, immagini e video seguendo il tuo storyboard. Approfitta della versione di prova gratuita di iSpring Suite.

Creare un corso online con il software di authoring per l’e-learning di iSpring Suite

Fase 6: registra o inserisci audio e video

Come dicevamo, i file audio e video rappresentano un ottimo supporto al testo presente nelle diapositive di un corso e possono contribuire a rendere l’apprendimento online ancora più coinvolgente. Se non ti interessa capire come creare un video corso online o come registrare corsi con una voce fuori campo, salta pure alla fase successiva.

Audio

Hai preparato il tuo script e puoi procedere con la registrazione di una voce fuori campo per i tuoi corsi. Prima, però, devi decidere se affidarti a un doppiatore professionista, oppure se farlo tu con un microfono. Qualunque sia la tua scelta, ecco alcune dritte da seguire per una voce fuori campo degna di un corso online professionale:

  • Trova un posto che sia il più silenzioso possibile. Se non disponi di uno studio di registrazione con microfoni professionali, puoi provare a usare diverse postazioni: una stanza piccola, una cabina armadio o persino un’automobile parcheggiata in garage.
  • Registra il più possibile in un solo giorno con il tuo doppiatore, dato che la voce può cambiare di giorno in giorno e persino dal mattino al pomeriggio.
  • Usa un microfono esterno di buona qualità. Prima di registrare i corsi, assicurati che il microfono sia configurato correttamente e, se necessario, regola le impostazioni.
  • Prepara la voce per la registrazione. Se desideri avere una voce più profonda e “pulita” per le tue lezioni, prova a bere una tazza di tè al limone prima di registrare. Idrata le labbra in modo che non siano secche e permettano di articolare le parole correttamente con qualsiasi microfono.
  • Assicurati di preparare lo script nelle prime fasi del processo di sviluppo in modo da avere tempo per eventuali modifiche e non trovarti a improvvisare davanti al microfono.

Terminati questi preparativi, puoi registrare la tua voce fuori campo direttamente su iSpring Suite. Questo software per la produzione di corsi e-learning dispone di un registratore incorporato che ti consente di registrare l’audio e di sincronizzarlo facilmente con le animazioni e le transizioni delle diapositive. Hai a disposizione anche opzioni di editing per tagliare file audio, regolare il volume, eliminare i rumori o disattivare l’audio di un’intera sezione.

Registratore audio iSpring Suite

Se usi altri strumenti per realizzare il voice over delle tue lezioni online, oppure hai solo bisogno di aggiungere dei suoni, su iSpring Suite puoi importare file audio esistenti.

Importare file audio con iSpring Suite

Video

Con iSpring Suite puoi anche importare video o sfruttare lo strumento di produzione video professionale integrato per registrare lo schermo con la webcam e l’audio e accedere ad altre funzioni come eliminare frammenti indesiderati, aggiungere titoli e didascalie, inserire immagini e infografiche oppure creare effetti di transizione per i tuoi corsi online.

Registratore dello schermo iSpring Suite

iSpring Suite è ideale sia per realizzare lezioni online complete con la webcam, sia per aggiungere frammenti di video in punti specifici del corso. Puoi aggiungere un video per far vedere ai neoassunti come usare un software specifico, spiegare ai dipendenti o ai clienti alcuni processi lavorativi, approfondire un argomento, oppure mostrare ai tuoi studenti le risposte sbagliate di un quiz, per esempio.

Fase 7: aggiungi quiz e valutazioni

Non c’è niente di meglio di un quiz o un test per verificare le conoscenze di un argomento e le competenze acquisite da chi sta seguendo uno o più corsi per dipendenti e non. Questi strumenti ti permettono di monitorare i progressi dei dipendenti e capire se hanno bisogno di approfondire l’argomento trattato, stimolare l’entusiasmo e il coinvolgimento degli studenti e aiutarli a ricordare meglio le cose appena imparate.

Eppure, non tutti i quiz funzionano come dovrebbero. I più efficaci sono quelli che si integrano correttamente all’interno del corso o dell’intero processo formativo e forniscono valutazioni pertinenti e ben scritte.

I migliori instructional designer e docenti sviluppano prima le domande e poi creano i contenuti formativi di un corso in modo tale che rispondano a quelle domande.

Grazie a iSpring QuizMaker puoi creare quiz per i tuoi corsi online su qualsiasi argomento. Questa applicazione comprende 14 tipi di domande tra cui le domande tipo corrispondenza, sequenza, hotspot, riempimento di testi vuoti e trascina rilascia.

App di iSpring QuizMaker

Ti interessa mettere alla prova questo potente strumento per la creazione di quiz? Approfitta di una prova gratuita di 14 giorni e scopri tutto quello che iSpring QuizMaker può fare per te!

Tipi di domanda con iSpring QuizMaker

Ecco alcuni consigli su come fare corsi di formazione online con quiz ancora più efficaci e coinvolgenti.

Ramificazione

La ramificazione permette di creare quiz con uno scenario non lineare in cui la diapositiva successiva a una domanda varia in base alla risposta dello studente.

Ad esempio, quando uno studente non risponde correttamente, gli viene mostrata una diapositiva informativa con maggiori dettagli sull’argomento trattato. Se lo studente dà la risposta corretta, invece, passa immediatamente alla domanda successiva.

Scenari ramificati su iSpring QuizMaker.

Video e audio

Con iSpring Suite puoi arricchire un quiz aggiungendo file audio e video alle domande stesse, alle risposte oppure inserendoli in uno scenario ramificato, all’interno di diapositive informative, come nell’esempio qui sotto.

Aggiungere dei video alle domande su iSpring QuizMaker

Design dei quiz

Per rendere i quiz ancora più accattivanti e in linea con l’aspetto generale dei tuoi corsi, puoi personalizzare il design delle diapositive. Imposta il carattere, modifica il layout e scegli una combinazione di colori per ciascuna domanda.

Configurare il design dei quiz su iSpring QuizMaker

Una volta terminato il quiz, potrai pubblicarlo su una piattaforma web o condividerlo facilmente con i tuoi collaboratori, colleghi o altre persone interessate per ottenere il loro feedback sul corso e i suoi elementi.

Nota: Se i tuoi revisori non hanno iSpring Suite, hai la possibilità di scaricare il quiz in formato Word. Verrà prodotto un file DOC con ogni domanda, risposta e relativo feedback sul quiz. Le parti interessate potranno controllare il testo direttamente in Microsoft Word e rimandarlo a te.

Pubblicare un quiz in Word

Fase 8: Crea simulazioni di dialogo per corsi e-learning

Se stai pensando a come creare un corso online per addetti alle vendite, responsabili dell’assistenza clienti e qualunque altro dipendente o persona che lavori a stretto contatto con i clienti, uno dei modi migliori per riuscirci è realizzare una simulazione di dialogo. 

Si tratta di un esercizio interattivo che imita una conversazione con una persona reale ed è utile per sviluppare le competenze comunicative in un ambiente privo di rischi. I dipendenti possono fare pratica senza rischiare di rovinare una trattativa o deteriorare i rapporti con un cliente.

iSpring Suite include TalkMaster, uno strumento in grado di realizzare simulazioni realistiche in modo facile e veloce. Ecco un esempio di simulazione di dialogo creata con iSpring Suite:

La caratteristica principale di una simulazione di dialogo è il suo scenario ramificato, dove ogni decisione presa dall’utente ha delle conseguenze. Funziona come una conversazione reale tra due persone: se dici qualcosa di inappropriato farai innervosire il tuo interlocutore, se sei amichevole e cortese la tua gentilezza verrà ricambiata.

Con iSpring Suite puoi realizzare un albero dei dialoghi, cioè una struttura ben organizzata che puoi manovrare con un clic.

Realizzare un albero dei dialoghi su iSpring TalkMaster

Per rendere una simulazione più realistica, hai la possibilità di aggiungere a ogni scena del corso sfondi, personaggi e voci fuori campo. Puoi caricare le tue immagini o usare quelle fornite dal programma per creare corsi.

La Libreria di Contenuti di iSpring Suite ti permette di risparmiare tempo e concentrarti sullo sviluppo del tuo corso. Al suo interno trovi una grande varietà di personaggi di diversa età, provenienza e occupazione e un’ampia raccolta di location adatte a diverse situazioni e tipologie di corsi.

Libreria di Contenuti di iSpring

Fase 9: applica le migliori pratiche UI/UX

Congratulazioni! Adesso sai creare corsi online, ma la guida è tutt’altro che finita. Non importa quanto siano ben strutturate le tue lezioni online o utili i tuoi contenuti, se il tuo corso ha un grafica poco curata non sarà in grado di coinvolgere gli studenti e difficilmente potrà avere successo.

Per capire come creare un corso di formazione web dal design accattivante, è fondamentale familiarizzare con i concetti di UI e UX. Fortunatamente, per creare un corso online professionale con iSpring Suite non hai bisogno di uno sviluppatore professionista: è sufficiente conoscere le nozioni di base. Intanto, entriamo nel dettaglio e vediamo cosa vogliono dire queste abbreviazioni e qual è la differenza tra i due concetti.

In poche parole, UI è l’acronimo di “user interface design” che si traduce come “progettazione dell’interfaccia utente” ed è ciò che può rendere un corso online gradevole dal punto di vista visivo. L’UI sfrutta i principi del graphic design e della tipografia per dare vita all’esperienza utente: UX.

Il termine UX è l’acronimo di “user experience” (esperienza dell’utente) e definisce come strutturare un corso online in modo che risulti facile da navigare e usare da parte dell’utente. Quindi, se volessimo fare un’analogia con un ristorante: “L’UI è il tavolo, la sedia, il piatto, il bicchiere e le posate. La UX è tutto il resto: dal cibo al servizio, dal parcheggio all’illuminazione e la musica.” (Ken Norton, Partner di Google Ventures).

Applica le migliori pratiche UI/UX

Come già accennato, con iSpring Suite, non c’è bisogno di essere esperti di UX e UI. Puoi usare i modelli pronti all’uso che trovi nella Libreria di Contenuti di iSpring Suite, sistemare i diversi blocchi all’interno delle varie slide e inserirvi testi, immagini, icone e altri elementi come preferiti.

Modelli pronti per l’uso

Fase 10: crea contenuti accessibili e user-friendly

Nel settore dell’e-learning, non basta sapere che strumenti usare per creare corsi online e come creare lezioni online che siano accattivanti e semplici da usare; anche l’accessibilità ricopre un ruolo importante.

Che tu stia lavorando per un ente governativo interessato a formare i propri dipendenti o per un’azienda di qualunque tipo interessata a rendere i suoi corsi e-learning totalmente accessibili a tutti i tipi di clienti, incluse le persone con disabilità, devi sapere come fare corsi di formazione online che siano in linea con le disposizioni di legge.

In Canada, per esempio, il Rehabilitation Act del 1973 richiede che tutte le informazioni digitali siano disponibili per le persone con disabilità.

Accessibilità in PPT

Conviene preparare le diapositive del tuo corso su PowerPoint dato che la stessa Microsoft offre un modo per rendere la tua presentazione accessibile a tutti gli utenti. Puoi usare un lettore dello schermo, il testo alternativo e i layout incorporati per le immagini.

Il software Microsoft fornisce anche un sistema incorporato di verifica dell’accessibilità. Quando il sistema è in funzione, questo mostra una lista di potenziali problemi di accessibilità insieme ai suggerimenti e agli step da intraprendere per risolverli. Seguendo queste istruzioni, lo sviluppatore del corso potrà rendere le diapositive più accessibili alle persone con disabilità, semplificando loro la vita.

Verifica accessibilità di PowerPoint

Contenuti iSpring Suite conformi alle disposizioni sulla disabilità

Nonostante lo strumento “Verifica accessibilità” di Microsoft sia un’ottima opzione, con iSpring Suite puoi creare corsi online accessibili alle persone con disabilità visive in maniera ancora più semplice e veloce.

Per realizzare lezioni accessibili, non è necessario sviluppare una versione aggiuntiva del tuo corso, imparare a usare un nuovo programma per creare corsi, né investire del tempo verificando i contenuti su un sito Internet esterno. Basta creare i corsi online usando il solito editor e, semplicemente, spuntare una casella di controllo.

Contenuti didattici accessibili con iSpring Suite

Visualizzazione su dispositivi mobili

I corsi creati con iSpring Suite possono essere seguiti comodamente su ogni dispositivo: PC, Mac, tablet e smartphone. Tuttavia, prima di pubblicare i contenuti, assicurati che vengano visualizzati alla perfezione su ogni tipo di dispositivo. Puoi farlo in pochi clic, usando la modalità Anteprima.

Modalità Anteprima sul software di eLearning iSpring Suite

Prima di pubblicare un corso online a pagamento, dovresti anche verificare che i contenuti siano esaurienti e nel formato corretto, così da poter essere riprodotti su qualunque dispositivo mobile usino gli studenti.

Per farlo, puoi sfruttare delle impostazioni predefinite che adattano i file a diversi livelli di compressione di immagini, audio e video. Si raggiunge così un equilibrio tra la dimensione e la qualità del file, beneficiando l’esperienza di insegnamento e apprendimento online.

Regolare la qualità di immagini e video

Fase 11: Pubblica il corso

Ora che hai pianificato, strutturato e sviluppato il tuo corso di formazione online, è arrivato il momento di assemblare tutti gli elementi e pubblicarli.

iSpring Suite ti permette di pubblicare i contenuti in diversi modi: su Questo PC, su iSpring Learn LMS, su altre piattaforme LMS e su YouTube.

Seleziona il formato HTML5 se vuoi permettere ai tuoi clienti di accedere al corso attraverso il browser e da ogni dispositivo (computer, portatile, smartphone o tablet). 

Salva il tuo contenuto come video se vuoi ottenere una video lezione in formato MP4. Pubblica il tuo corso in formato SCORM o in ogni altro standard di e-learning supportato dalla tua piattaforma LMS e tieni traccia del modo in cui gli studenti visualizzano ogni lezione.

Pubblicare un corso online per una piattaforma LMS

Come vendere corsi online

Se hai già un sito web, un blog o un profilo sui social network, puoi iniziare subito a vendere corsi online sfruttando queste piattaforme. Tuttavia, potresti incontrare molte difficoltà lungo la strada: gestire i pagamenti, fare promozione e tenere traccia delle vendite del tuo corso sono solo alcuni esempi.

Ecco perché è importante affidarsi a uno strumento pensato appositamente per la vendita di corsi online, in grado di gestire tutte queste attività. Qui di seguito potrai trovare maggiori informazioni sulle funzionalità di queste soluzioni e una panoramica di tutto il processo di vendita di corsi online.

Passo 1: scegli una piattaforma per vendere corsi online

Sul mercato sono presenti diverse soluzioni per la vendita di corsi online; sono tutte molto simili, ma alcune presentano delle caratteristiche uniche che possono influenzare la tua scelta.

Ecco alcune domande che ti aiuteranno a individuare la piattaforma per vendere corsi online più adatta alle tue esigenze:

  1. Devo avere delle competenze tecniche? Quanto tempo impiegherò a impostare la piattaforma per pubblicare il mio corso?
  2. La piattaforma supporta il formato che ho scelto per creare lezioni online (ad es. video, audio, SCORM)?
  3. Dispone di strumenti per la promozione dei miei corsi come coupon, sconti, prove gratuite?
  4. Quali altri strumenti dovrò collegare alla piattaforma per avere un servizio completo? Devo avere un servizio di video hosting sul web, un indirizzo email o un software per il carrello degli acquisti separati?
  5. La piattaforma per vendere corsi dispone di un potente sistema di reportistica per tenere traccia delle attività dei clienti, delle campagne marketing e delle vendite?
  6. Come vengono gestiti i pagamenti sulla piattaforma per corsi online? Permette di inviare bonifici istantanei direttamente sul mio conto?
  7. Ci sono dei costi nascosti? La piattaforma applica delle commissioni sulle transazioni?
  8. Il software per vendere corsi online consente il white label o supporta il branding personalizzato?

Se vuoi iniziare subito a vendere corsi online a privati e aziende senza dover pensare a questioni tecniche, prova iSpring Market.

Esempio del marketplace iSpring

Esempio del marketplace iSpring Market

iSpring Market è una piattaforma intuitiva che ti permette di realizzare un marketplace in pochi minuti, caricare corsi che diventano subito disponibili per i tuoi clienti, oppure creare corsi online gratis usando diversi file esistenti (video, audio, presentazioni, documenti e altro ancora).

Bastano pochi click per iniziare a generare traffico organico su motori di ricerca come Google. Questa piattaforma per la vendita di corsi online mette a tua disposizione delle ottime funzionalità di reportistica, così che tu possa monitorare sia il progresso e l’attività di ogni studente, sia i dati relativi alle vendite del corso e alle entrate.

Passo 2: crea una pagina per la vendita di corsi online

Nel creare una pagina di vendita sulla tua piattaforma, è bene tenere in considerazione due aspetti importanti. Prima di tutto, i tuoi clienti devono poterci trovare informazioni esaustive sull’argomento dei corsi. Poi, la pagina deve essere accattivante per il pubblico del settore di riferimento.

Ecco cosa devi includere nella tua pagina di vendita di corsi online:

  • Il nome del corso. Il titolo deve esprimere chiaramente l’argomento del corso, il target a cui si rivolge e il settore in cui si inserisce. Ad esempio, “Guida alla fotografia di prodotto per principianti”.
  • Una descrizione dettagliata del corso. Inizia la descrizione definendo un problema che il tuo pubblico si trova ad affrontare, dimostra di comprenderne ogni aspetto (le difficoltà e la frustrazione che questo comporta) e termina offrendo una soluzione. Descrivi chiaramente il modo in cui il tuo corso online aiuta gli studenti ad affrontare e risolvere il problema e delinea tutti i vantaggi delle tue lezioni online (ad esempio, con un elenco puntato di 5-10 elementi al massimo). Nella descrizione potresti specificare anche la durata del corso e i contenuti dell’argomento trattato.
  • La biografia dell’autore. Inserire la tua biografia è un ottimo modo per mostrare la tua credibilità in qualità di insegnante. Ciò non significa che devi necessariamente avere titoli formali (i diplomi universitari, per esempio): piuttosto, dimostra ai studenti di possedere l’esperienza, le conoscenze e le competenze per insegnare l’argomento del corso.
  • Prezzo. Solitamente, le piattaforme per vendere corsi online aggiungono automaticamente i pulsanti per l’acquisto alla tua pagina. Tu devi solo indicare il prezzo del tuo corso online.

Insomma, l’aspetto della tua pagina di vendita è tanto importante quanto i contenuti del corso stesso. Per questo devi usare una combinazione di colori piacevole e caricare nella presentazione immagini ad alta risoluzione per supportare il testo.

Un esempio di pagina di vendita online su iSpring Market

Un esempio di pagina di vendita online su iSpring Market

Passo 3: carica i corsi

Indipendentemente dalla tua strategia e dalla piattaforma che hai deciso di usare, per impostazione predefinita, ogni singolo file viene trattato come un corso a sé.

Tuttavia, alcune piattaforme come iSpring Market ti permettono di assemblare diversi file in un unico corso o “percorso formativo”. Ad esempio, puoi vendere i corsi SCORM creati con iSpring Suite separatamente, oppure abbinarli a video tutorial, articoli e manuali PDF per creare un unico corso.

iSpring Market rende anche facile creare dei capitoli per ciascuna “giunzione” predefinita nel percorso formativo. Si tratta di passaggi tra una parte e l’altra del corso che possono essere usati per monitorare il progresso delle persone partecipanti e valutare le competenze acquisite, le date/condizioni di completamento del corso, oppure consentire l’accesso al capitolo successivo e rilasciare certificati.

Passo 4: stabilisci il prezzo

Stabilire il prezzo di un corso online professionale è una delle decisioni più difficili che un creatore di contenuti deve prendere, indipendentemente dal settore in cui opera.

Dopotutto, se fissi un prezzo troppo alto, dopo poco tempo ti troverai a doverlo ridurre per ottenere almeno qualche vendita. Se fissi un prezzo troppo basso, invece, rischi di svalutare i tuoi contenuti e rinunciare a potenziali guadagni.

Allora, c’è un modo per stabilire un “prezzo ragionevole” per un corso? Anche in questo caso, servono una strategia e uno studio di mercato. Il modo più semplice per farlo è trovare corsi simili al tuo e confrontare i prezzi. In questo caso, il tuo compito è quello di identificare un trend generale e definire un prezzo massimo e minimo entro i quali rimanere.

In un futuro, se continuerai a sviluppare la tua attività di creazione e promozione di corsi online, otterrai successo e ti costruirai una reputazione come guida autorevole in un campo specifico, potrai fissare i prezzi dei tuoi corsi online senza badare alla concorrenza e i tuoi clienti saranno soddisfatti.

Conclusioni

Ed è così che si conclude la nostra guida su come creare un corso di formazione online in cui trovi tutti ciò di cui hai bisogno per creare corsi online. Durante i vari passaggi di questo articolo ti abbiamo spiegato come strutturare un corso online, raccontato che strumenti usare per creare corsi online e dato alcuni suggerimenti di marketing su come farli conoscere e venderli ai potenziali clienti e ad altre persone interessate.

Ogni creatore di contenuti può sfruttare le proprie competenze e il proprio know-how per dare vita a qualcosa di unico e creare lezioni online su vari argomenti o corsi per dipendenti di organizzazioni e aziende.

Ci auguriamo che queste linee guida e procedure di base su come fare corsi di formazione online ti aiutino a elaborare una strategia che ti permetta di registrare corsi coinvolgenti e affermarti come un esperto nel tuo campo.

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FAQ

Quanto costa creare un corso online?

Il costo per la creazione di un corso online può variare a seconda degli strumenti che si impiegano per la realizzazione di contenuti video audio e del sistema LMS prescelto. Nel caso in cui sia tu a ideare e realizzare tutti i contenuti, i costi fissi legati alle piattaforme possono aggirarsi intorno ai 50-100 euro al mese.

Quanto si guadagna con un corso online?

Non c’è davvero limite a quanto è possibile guadagnare con un corso online, tutto dipende dal pubblico e dall’uso che se ne intende fare. Se realizzi un corso per i dipendenti di un’azienda, puoi decidere tu il costo del progetto in base alla lunghezza, il livello di difficoltà e i contenuti. Al contrario, se decidi di pubblicare corsi online aperti al pubblico, le entrate saranno direttamente proporzionali al numero di persone che li seguiranno.

Chi può organizzare corsi di formazione?

Non è richiesta alcuna certificazione per l’organizzazione di corsi di formazione. Chi si trova a sviluppare un corso deve però dimostrare di avere una profonda conoscenza dell’argomento trattato ed esperienza sul campo.

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