Stai usando una versione precedente del browser. Esegui l’aggiornamento all’ultima versione di Google Chrome, Safari, Mozilla Firefox o Microsoft Edge per una migliore esperienza sul sito.

image/svg+xml image/svg+xml image/svg+xml image/svg+xml image/svg+xml fb-white-10x14fb-10x14 ok-white-10x19ok-10x19 twitter-white-18x14twitter-18x14vk-white-16x11vk

Cos’è SCORM?

Il significato di SCORM è l’acronimo di “Shareable Content Object Reference Model” ed è un modello di riferimento ampiamente utilizzato per i contenuti eLearning. Se pubblichi un corso in formato SCORM, puoi avere la certezza che quasi tutti gli learning management system (LMS) lo riconosceranno.

Gli standard sono importanti, in ogni ambito. Prendiamo per esempio l’industria cinematografica. Quando compri un DVD hai la certezza di poterlo guardare su ogni lettore DVD: Toshiba, Panasonic, non importa la marca. Tutto questo è possibile perché il DVD è uno standard accettato; ecco perché le case produttrici di film non devono produrre un tipo di disco diverso per ogni marchio di player. Sfortunatamente, era proprio questa la situazione dell’eLearning prima del nuovo millennio: i corsi venivano creati per una singola piattaforma.

iSpring Suite

Esplora il mondo SCORM con iSpring Suite.

Ottieni la prova gratuita Per saperne di più

Qual è la funzione dello SCORM?

Un corso online creato per un sistema, non poteva funzionare su un altro. Se un’università sostituiva il proprio LMS perdeva l’intero catalogo dei corsi, insieme a migliaia di euro investiti nella loro creazione. Nel 2001 il formato SCORM ha messo ordine al mercato dell’eLearning.

In effetti, lo SCORM è un elenco di requisiti tecnici. Questo elenco ci dice come creare corsi che funzionino su qualunque piattaforma. C’è una descrizione dettagliata della struttura del corso online e dei principi alla base dell’interazione con diversi LMS.

pacchetto SCORM

Cos’è un pacchetto SCORM?

Alla fine, gli sviluppatori di eLearning hanno iniziato a conformarsi a uno standard coerente. Ora, tutti i contenuti formativi di un corso sono trasformati in un pacchetto SCORM, un archivio .zip che contiene dei file con una gerarchia specifica. Aprire un pacchetto SCORM in un LMS è diventato facile come azionare un DVD con un lettore DVD.

Naturalmente, era possibile creare un archivio con immagini, video, testi e tutto ciò di cui avevi bisogno per un corso online anche prima dell’invenzione di SCORM . Tuttavia, un altro LMS non avrebbe riconosciuto quell’archivio. Affinché un corso funzioni su un LMS è importante organizzare i file nel modo giusto e scrivere il codice per fare in modo che interagiscano. Tutto questo richiede conoscenza tecnica e comprensione delle regole di funzionamento del formato SCORM.

Puoi avere più informazioni sull’evoluzione dello SCORM e sulle sue caratteristiche sul sito ufficiale di SCORM.

Chi ha progettato lo SCORM?

Lo SCORM è stato creato nel 2000 da un’organizzazione del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti chiamata ADL. Ora è ampiamente adottato ed è lo standard industriale de facto. Ad oggi, ci sono tre versioni rilasciate di SCORM, ognuna delle quali si basa su quella precedente.

Versioni SCORM

Ci sono tre versioni esistenti di SCORM: 1.1, 1.2 e 2004. Ogni versione ha le proprie caratteristiche tecniche e i propri vantaggi. Tuttavia, la versione SCORM 1.1, che è stata la prima versione, non è adottata da molti, quindi andremo direttamente a quelle che sono ampiamente utilizzate:

Il report della versione SCORM 1.2 indica i progressi dello studente e le parti del corso che ha studiato. Per esempio, “Lo studente Paolo ha completato il 70% del corso”. Se Paolo ha concluso l’intero corso, il sistema riporta lo stato “Completato”.

La versione SCORM 2004 offre informazioni più dettagliate. Oltre ai progressi e allo stato di avanzamento, mostra quanti punti ha totalizzato Paolo completando il corso e superando il test.

Se disponi già di un LMS compatibile con SCORM la cosa principale che devi sapere quando crei un corso è quale versione di SCORM è supportata dal tuo LMS.

I vantaggi del formato SCORM

  • Compatibilità. Quasi tutti i LMS sono in grado di riconoscere un corso SCORM.
  • Salvataggio dei progressi. Lo studente non deve terminare il corso in una sola volta. Può farlo procedendo per fasi. Mezz’ora di studio, 10 minuti di pausa e poi può riprendere la lezione da dove l’aveva interrotta. Tutti i progressi fatti vengono salvati. Il che è positivo, in caso di errori di sistema o nel caso in cui il corso venga chiuso di tanto in tanto.
  • Feedback. Potrai verificare i progressi degli studenti. Quando Paolo Rossi completa il corso online, il sistema mostra i punti che ha totalizzato o si può visualizzare lo stato “Corso completato”.
  • Una chiara struttura del corso. Puoi creare una chiara struttura del corso e impostare le regole per muoversi tra le varie sezioni. Ad esempio, i corsisti potrebbero avere la necessità di studiare una lezione, prima, e guardare un video, poi. Solo a quel punto possono sostenere il test finale.
  • Modularità. In un corso SCORM i contenuti formativi sono suddivisi in unità separate o moduli. Ogni modulo può essere usato in ogni altro corso all’interno del LMS.
 Struttura del corso SCORM

Una rappresentazione grafica di un corso SCORM

Strumenti per creare corsi SCORM

In passato solo i programmatori professionisti erano in grado di sviluppare corsi SCORM. Si trattava di un processo piuttosto tecnico: gli sviluppatori creavano manualmente un corso online da un numero di pagine HTML, scrivevano il codice che univa il corso al LMS e comprimevano il tutto in un archivio .zip.

Oggi, chiunque può creare un corso online usando un editor speciale. Questo software genera automaticamente il codice per l’interazione con il LMS e mette tutti i contenuti didattici in un pacchetto SCORM. Tutto ciò che devi fare è caricare il corso sulla tua piattaforma di formazione.

Gli editor che creano corsi SCORM possono essere divisi in tre gruppi:

  •  Editor a sé stanti
  •  Servizi cloud online
  •  Add-in per PowerPoint

Se stai sviluppando il tuo primo corso online è meglio usare un add-in per PowerPoint per almeno due motivi:

  • Non perdi tempo a cercare di imparare a usare un programma nuovo. Se ti è già capitato di creare una presentazione, allora potrai creare il corso su PowerPoint più velocemente, dato che il principio di funzionamento è lo stesso.
  • Puoi prendere qualunque presentazione PowerPoint che usi la lezione con i tuoi studenti come base per il corso.
Presentazione PowerPoint a SCORM

Puoi anche rafforzare la tua presentazione con sondaggi, quiz e video a mezzo busto.

Creare questo tipo di corsi è facile con iSpring Suite, un add-in per PowerPoint. Dopo aver installato iSpring Suite tutte le sue funzionalità saranno disponibili su una scheda speciale di PowerPoint. Questo significa che puoi trasformare la tua presentazione in un corso online direttamente su PowerPoint.

Barra degli strumenti di iSpring Suite

In quest’articolo, vediamo come creare oggetti SCORM.

Come trasformare una presentazione in un corso SCORM

Prendiamoci un paio di minuti per creare un corso di formazione professionale a partire da una presentazione PPT.

  1. Scarica una versione gratuita di iSpring Suite.
  2. Apri la presentazione che vorresti trasformare in un corso online.
  3. Fai clic su Pubblica sulla scheda iSpring.
  1. Seleziona l’opzione LMS nella parte sinistra del menu.
  2. Digita il titolo del corso.
  3. Seleziona il Profilo dell’ LMS in base allo standard supportato dal tuo LMS.
Opzioni di pubblicazione di iSpring Suite
  1. Fai clic su Personalizzare per specificare la descrizione del corso e le parole chiave, poi imposta le regole per lo stato di avanzamento e completamento.

8. Salva le modifiche e fai clic su Pubblica. iSpring conserva tutti gli effetti di PowerPoint nel corso pubblicato: oggetti SmartArt, trigger, link e così via.

Come aggiungere un corso SCORM a un LMS

Dopo aver pubblicato il corso, dovrai comprimere il file che vuoi caricare sul LMS in un archivio .zip. Per esempio, scopri come farlo con un LMS Moodle.

Il contenuto che hai aggiunto al sistema può essere aperto su ogni computer tramite un browser di internet.

L’unica cosa che ti rimane da fare è condividere il corso con gli studenti. Se usi iSpring Learn LMS, puoi mandare gli inviti tramite e-mail. Specifica una o più e-mail e i destinatari avranno accesso immediato al corso.

SCORM oggi e domani

Anche se il formato SCORM è una tecnologia piuttosto datata, continua a dominare il mercato dell’eLearning. SCORM 1.2 e SCORM 2004 sono diventati i più popolari standard tecnologici. Secondo un sondaggio di Software Advice il 62% delle imprese usa un corso SCORM per la formazione sul proprio LMS.

Tuttavia, alcuni esperti credono che altri standard di eLearning diventeranno predominanti in futuro. Recentemente, l’evoluzione di SCORM ha portato alla nascita dei formati Tin Can API (xAPI) e cimi5. Questi formati presentano un’ampia gamma di funzionalità: permettono ai corsisti di studiare offline usando dei dispositivi mobili, supportano documenti PDF e simulazioni interattive, raccolgono dati sui progressi degli studenti e molto altro.

SCORM: le nostre FAQ

In questa sezione troverai le risposte ad alcune delle domande più frequenti sul pacchetto SCORM. Aggiorneremo questo articolo con ogni altra domanda che scriverai nei commenti.

Che cos’è un wrapper SCORM?

Un wrapper SCORM è un insieme di file che rendono possibile la comunicazione tra un learning management system e il tuo contenuto eLearning. Puoi applicare un wrapper SCORM a quasi tutti i tipi di contenuti formativi e caricarli su un LMS da cui gli studenti potranno accedervi immediatamente.

Come posso verificare la versione SCORM ?

Se hai un pacchetto SCORM e non sei sicuro di quale versione di SCORM si tratti, puoi scoprirlo guardando nel file imsmanifest.xml nella directory root. Decomprimi il pacchetto SCORM, trova il file imsmanifest.xml e aprilo con TextEdit (Mac) o Notepad (Windows). Devi trovare i tag dei metadati <schemaversion></schemaversion> e vedere cosa è riportato tra di loro.

  •  <schemaversion></schemaversion> e 1.2 all’interno vuol dire che
    si tratta di SCORM 1.2.
  • <schemaversion></schemaversion> e CAM 1.3 // 2004 3rd Edition // 2004 4th Edition tra di loro, significa che lo standard è SCORM 2004.

Come posso aprire un file SCORM?

Puoi eseguire un file SCORM in due modi. Puoi aprilo con un player SCORM, che quasi tutti gli LMS hanno o riprodurre il corso sul tuo browser facendo clic sul file HTML, che probabilmente si chiamerà index.html o qualcosa di simile.

Come posso modificare un pacchetto SCORM?

Quello che chiami pacchetto SCORM in realtà è un contenuto web che può comunicare con un LMS usando le API SCORM. Non è possibile modificare o decodificare un corso pubblicato; tuttavia, la maggior parte dei corsi SCORM sono creati con strumenti di authoring come iSpring Suite e usano file sorgenti (di progetto) che racchiudono tutti i contenuti, inclusi testi, immagini, video e molto altro. Se hai un file di progetto puoi aprirlo direttamente nel tuo strumento di authoring, apportare le modifiche necessarie e pubblicare il corso come pacchetto SCORM.

Come posso testare un pacchetto SCORM?

Per avere la certezza che il tuo pacchetto SCORM possa essere riprodotto su un LMS e riporti correttamente lo status di completamento del corso e i risultati dello studente, devi usare un player SCORM che visualizzi il contenuto e ti mostri come comunica con le API SCORM. Il modo più facile per testare un corso è caricarlo sul tuo LMS, cambiare il tuo ruolo da Amministratore a Studente e fare alcune prove con il corso prima di verificare i tuoi risultati nei report. L’altro modo per verificare se il tuo pacchetto SCORM funziona è usare un player SCORM come SCORM Cloud. Ti permette di visualizzare il corso dal punto di vista dello studente, testarlo e verificare le statistiche. Ha anche l’opzione Registri debug che ti permette di eseguire il debug sui tuoi contenuti SCORM e comprendere il funzionamento interno dello standard.

Come posso convertire contenuti didattici esistenti in SCORM?

Se hai dei contenuti di apprendimento legacy, esplora i nostri articoli su come puoi trasformare diversi tipi di contenuto in corsi SCORM a tutti gli effetti.

Conclusione

A questo punto, dovreste avere un’idea più chiara di quale sia la funzione di SCORM. Qualunque standard tu decida di seguire, avrai bisogno di uno strumento di authoring che pubblichi secondo lo standard scelto con il minor numero di problemi possibile.

Lo strumento di authoring iSpring Suite permette di pubblicare corsi in qualsiasi standard eLearning: AICC, SCORM 1.2, SCORM 2004, xAPI e cmi5 . Sono tutti supportati nell’immediato. Per iniziare a creare con iSpring, basta iscriversi per una prova gratuita di 14 giorni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

iSpring Suite
Strumento unico per creare corsi SCORM
Prova gratis