Quando si crea un test o una lezione per i propri studenti e i propri utenti, è necessario mettere alla prova le loro conoscenze con un quiz: in altre parole, è importante saper utilizzare varie tipologie di domande che si adattino al tipo di argomento trattato e al tipo di studente che utilizzerà il corso eLearning.
Quante sono però le tipologie di domande che si possono utilizzare per i quiz e quali sono esattamente le caratteristiche principali di ogni categoria? In questo nostro articolo vi presenteremo 14 diversi tipi di domande che potrete sfruttare in vari modi, spiegandovi anche quali sono i contesti migliori per applicarle e facendovi qualche esempio.
iSpring QuizMaker
Esplora il mondo dei quiz con l’ampia gamma di tipologie di domande in iSpring QuizMaker.
Domande a risposta multipla
Una prima tipologia di domande è quella delle domande a risposta multipla. Questa tipologia di domande è spesso la più utilizzata, ma si tratta solo di una delle molte disponibili all’interno di iSpring QuizMaker.
iSpring QuizMaker è uno strumento autoriale che permette di creare velocemente dei quiz e dei test, perfetti per i propri corsi e le proprie lezioni eLearning: potete provarlo già ora grazie alla prova gratuita di 14 giorni. Dispone di una serie di funzioni pensate per aiutare l’utente finale, come ad esempio la possibilità di dare un feedback allo studente nel caso nel quale risponda in modo scorretto a una domanda così da permettergli di comprendere l’errore.
Permette di creare diapositive a scorrimento, ma anche scenari multipli dove a seconda delle risposte il lettore viene portato verso sezioni diverse del questionario. Permette anche di inserire audio per domande con una componente sonora. Dispone poi di un editor di equazioni per le domande di tipo matematico e scientifico.
Quanto creato con iSpring QuizMaker è compatibile con oltre 156 LMS di tipo SCORM 1.2, SCORM 2004, xAPI, cmi5 e AICC.
Risposta multipla: significato
Il significato di “domanda a risposta multipla” è semplice: si fa riferimento a domande con opzioni di risposta tra le quali lo studente deve scegliere quella corretta. Sono anche definiti test a risposta chiusa.
Cosa si intende per risposta multipla?
Quando si parla di domande a risposta multipla con soluzioni, però, si deve anche capire esattamente cosa si intende. Questa tipologia di domanda da quiz è pensata per avere una sola risposta corretta. Questo significa che la domanda deve essere diretta e chiara. Inoltre, bisogna scegliere delle risposte che mettano alla prova le conoscenze degli studenti e non le loro capacità di dedurre la risposta dalla domanda.
Domande a scelta multipla: esempi
Facciamo però degli esempi di domande a scelta multipla.
Potete porre domande del tipo: “Qual è l’attuale capitale della Turchia?” con risposte come “Istanbul”, “Ankara”, “Smirne”, “Konya”.
Oppure potete fare una domanda del tipo: “In che hanno è avvenuta la Presa della Bastiglia?” con risposte del tipo “14 luglio 1788”, “25 novembre 1789”, “14 luglio 1789”, “27 novembre 1789”.
Infine, ecco un ultimo esempio per una domanda a scelta multipla: “Quali sono le lingue ufficiali della Svizzera?” con risposte come “Romancio, Francese e Tedesco”, “Italiano, Tedesco e Francese”, “Italiano, Tedesco, Francese e Romancio”, “Romancio, Italiano e Tedesco”.
Domande a crocette
Le domande a crocette potrebbero sembrare simili alle domande a scelta multipla, ma c’è una grande differenza: in questo caso lo studente non è obbligato a scegliere solo una risposta tra quelle proposte, ma può (e deve, in alcuni casi) selezionare più di una risposta tra quelle disponibili per poter dare una risposta completa. Si tratta in un certo senso di una versione più difficile delle domande a scelta multipla in quanto l’utente non sa quante risposte sono necessarie.
Il nostro consiglio è di non richiedere di selezionare troppe risposte per ogni domanda: bisogna cercare di evitare di confondere l’utente, ma al tempo stesso il quiz non deve rendere troppo ovvio quali sono le risposte analizzando la domanda.
Domande Vero o Falso
Le domande Vero o Falso sono uno dei quiz più semplice da creare e da utilizzare all’interno di un esame eLearning. Ogni domanda chiede allo studente di scegliere una tra due opzioni: Vero o Falso, per l’appunto. La cosa importante è proporre una domanda chiara e che non lasci adito a dubbi e che sia completamente vera o completamente falsa.
Risposte brevi
Nel caso delle Risposte brevi, lo studente deve inserire la risposta a una domanda in prima persona. Questo tipo di test è ottimo per verificare che l’utilizzatore sia competente, in quanto deve effettivamente conoscere la risposta per poter indovinare, visto che non ha più opzioni tra le quali scegliere. Una cosa importante è fare in modo che le risposte accettate dal quiz includano possibili errori di battitura, abbreviazioni e varianti della risposta accettabili.
Riempi gli spazi
I quiz Riempi gli spazi, noti anche come domande a completamento, richiedono che lo studente inserisca all’interno di una frase delle parole in specifici spazi per completare il periodo. Come nel caso delle Risposte brevi, non ci sono parole tra le quali scegliere e lo studente deve conoscere la risposta.
Corrispondenza
Una domanda a corrispondenza presenta di norma due tipologie di elementi: delle frasi o dei concetti, insieme a della parole che siano collegate a tali concetti. Il compito dello studente è collegare ogni concetto con la giusta parola, come due pezzi di un puzzle. In una sola scheda è possibile inserire più corrispondenze, così che lo studente debba collegare tutti i concetti alle giuste parole prima di ottenere un punto per la risposta corretta.
Sequenza
I quiz a sequenza sono pensati soprattutto per richiedere allo studente di creare una linea del tempo di una serie di eventi o concetti. In questo caso, si pone una domanda o si presenta un contesto e lo studente ha accesso a una serie di frasi che deve mettere in ordine. Il numero delle frasi dipende da quanto complicata vuole essere la domanda. Si tratta di un tipo di quiz ottimo per i temi storici e per qualsiasi spiegazione con un ordine logico e immutabile, come ad esempio i passaggi per cucinare una torta.
Hotspot
L’Hotspot è un tipo di quiz che si basa su un’immagine. Allo studente viene posta una domanda e deve poi scegliere un punto dell’immagine inserita nella diapositiva che sia legato alla risposta. Il quiz deve presentare una serie di punti sui quali è possibile cliccare. L’idea dietro questo quiz è che lo studente deve saper identificare un certo elemento da lui studiato e non solo sapere a parole di cosa si tratta. Ricordate però che i quiz basati su immagini possono creare problemi alle persone con problemi di vista, come ad esempio chi soffre di daltonismo e gli ipovedenti.
Trascina e rilascia
I Trascina e rilascia sono quiz dinamici e spesso divertenti da utilizzare per l’utente. Di norma, si crea un’immagine con degli elementi fuori posto e si rende possibile muovere liberamente questi elementi. Bisogna ovviamente fare in modo che gli spazi da riempire riconoscano gli oggetti corretti per verificare che la risposta sia giusta. Questo tipo di quiz è ottimo per simulare il lavoro che lo studente dovrà poi svolgere, come sistemare uno scaffale od organizzare una schermata di un computer.
Trascina le parole
Una variante del Trascina e rilascia è Trascina le parole. In questo caso, si inserisce una o più frasi all’interno della diapositiva e si lasciano degli spazi vuoti. Questi ultimi vanno riempiti utilizzando delle parole disponibili all’interno della schermata. Se si vuole rendere più complessa la domanda, si possono inserire più parole di quelle necessarie così che lo studente abbia meno possibilità di andare ad esclusione nel completare la frase.
Seleziona da una lista
In questo quiz, lo studente deve completare delle frasi nelle quali sono stati inseriti degli spazi vuoti. Ogni spazio vuoto propone una lista di parole tra le quali si deve scegliere per completare l’intero periodo in modo corretto. Per rendere le cose più difficili, si possono inserire opzioni molto simili tra loro: si tratta di un tipo di quiz semplice, ma con risposte simili si può confondere un po’ l’utente e avere la certezza che abbia scelto la risposta giusta poiché la conosce e non per semplice esclusione.
Numerico
Un quiz numerico è strutturalmente molto simile a una domanda a risposte brevi suddetta. Lo studente, in questo caso, deve rispondere però non con delle parole ma con un numero. Che sia il risultato di un’equazione o una semplice domanda di conoscenza legata a un valore numerico, è praticamente impossibile indovinare la risposta per pura fortuna. Potete impostare la risposta per far sì che accetti un numero esatto oppure che consideri giusto un numero incluso in un qualsiasi intervallo.
Scala Likert
La scala Likert è un tipo di quiz generalmente utilizzato per i sondaggi. All’utente vengono proposte multiple domande o concetti e deve indicare cosa ne pensa all’interno di una scala con più opzioni, uguali per tutte le domande. Di solito si utilizza una scala a cinque valori del tipo: “Dissento fortemente”, “Dissento”, “Non sono sicuro”, “Sono d’accordo”, “Sono fortemente d’accordo”. Si possono però impostare anche diversi tipi di risposte, su scale legate anche a quanto “Facile” o “Difficile” un certo compito è, oppure se qualcosa è visto come “Piacevole” o “Spiacevole”.
Risposta libera
La Risposta libera è la scelta migliore nel caso nel quale sia richiesta una risposta complessa che richiede allo studente di scrivere più di qualche parola. Si tratta del miglior modo per verificare che lo studente abbia una conoscenza approfondita di certi argomenti, ma ovviamente non è possibile richiedere al quiz di verificare che la risposta sia corretta. Inoltre, questo tipo di diapositiva è ottima anche per i questionari e i sondaggi, così da permettere all’utente di lasciare un feedback come conclusione.
FAQ per le tipologie di domande
Vediamo ora delle domande frequentemente poste riguardo alle varie tipologie di domande usate per i quiz.
Cosa vuol dire quiz a risposta multipla?
I quesiti a risposta multipla sono dei test che includono una serie di domande nelle quali sono presenti più risposte ma solo una, per ogni domanda, è quella corretta.
Come si chiamano i test a crocette?
I test a crocette sono anche chiamati quiz a scelta multipla, in quanto rientrano nella categoria dei quiz a risposta multipla. La differenza è legata al fatto che i test a crocette permettono di scegliere più di una risposta giusta.
Come si chiamano le domande che richiedono una risposta scelta tra solo due alternative?
Le domande che richiedono una scelta tra sole due alternative sono chiamate domande Vero o Falso. Solo una delle due possibilità è quella corretta e la domanda deve essere quindi molto chiara.
Pensieri finali
Abbiamo ora un’idea chiara di quali siano le molteplici tipologie di domande che è possibile utilizzare all’interno di un quiz. Sfruttare le giuste domande permette di comprendere appieno se le proprie lezioni sono state comprese e se gli studenti hanno ottenuto la conoscenza necessaria per proseguire con i propri studi e il proprio lavoro. Per inserire nei vostri quiz tutte queste tipologie di domande, non dovete fare altro se non utilizzare iSpring QuizMaker, disponibile ora tramite la prova gratuita di 14 giorni.
Crea quiz interattivi per imparare, verificare le conoscenze e mettere in pratica le competenze
