Per tutte le aziende una grande priorità è il benessere dei propri dipendenti, che devono essere tenuti al sicuro da pericoli e potenziali incidenti; non è però sempre possibile e, alle volte, è necessario intervenire nel caso si sia verificato un incidente: è quindi fondamentale che ogni attività renda disponibile i corsi di primo soccorso aziendale.
In questo nostro articolo vederemo cosa sono i corsi di pronto soccorso e che tipi di corsi in aula esistono per la formazione delle aziende. Cosa più importante, vedremo anche in che modo un’azienda deve gestire questi corsi di pronto soccorso e qual è un utile strumento per occuparsi dei corsi di primo soccorso per l’addetto.
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Corsi di pronto soccorso: cosa sono e che tipi esistono per le aziende
Il corso di primo soccorso aziendale (detto anche Corso PS) è stato dettaglio della norma del D.Lgs 81/08, art. 37, comma 9 e art. 45, comma 2 e dal Decreto Ministeriale 388/03, art. 3. I corsi di primo soccorso per aziende consistono per legge in una formazione che il datore di lavoro deve fornire al dipendente addetto dell’azienda il quale deve apprendere conoscenze e tecniche obbligatorie per la gestione di un’emergenza in azienda che ha chiaramente contesti sanitari.
Ancora più precisamente, l’azienda ha l’obbligo di scegliere dei lavoratori che seguano il corso di formazione di primo soccorso in aula e svolgano il ruolo di addetto al primo soccorso in azienda in caso di emergenza medica e che devono mettere in sicurezza i colleghi tramite una serie di tecniche di pronto intervento. Deve sempre esserci un addetto al primo soccorso in azienda, quindi è importante eseguire la formazione al pronto soccorso di più di una persona per non rischiare che un’assenza o un viaggio di lavoro lascino la compagnia senza il proprio addetto.
I corsi di primo soccorso riconosciuti per addetti di primo soccorso variano di modalità a seconda del tipo di azienda. Queste si dividono in Gruppo A, Gruppo B e Gruppo C. Il Gruppo A include: azienda con attività industriali con obbligo di dichiarazione o notifica, centrali termoelettriche, impianti nucleari, chimici, biologici, aziende di estrazione, lavori sotterranei, produzione di esplosivi, compagnia con più di cinque dipendenti legati a tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro e aziende con più di cinque lavoratori a tempo indeterminato che fanno parte del settore dell’agricoltura. Il Gruppo B è invece composto dalle aziende che hanno tre o più lavoratori ma che non fanno parte del Gruppo A. Il Gruppo C include le aziende con meno di tre lavoratori che non rientrano nel Gruppo A.
Per quanto riguarda la ore di formazione del corso base di primo soccorso, il Gruppo A deve seguire un corso di formazione da 16 ore. Mentre il Gruppo B e il Gruppo C devono seguire un corso da 12 ore. I corsi per il personale addetto hanno validità per tre anni e devono poi essere soggetti a un aggiornamento: il Gruppo A dovrà fare un aggiornamento da 6 ore per i corsi di formazione per pronto soccorso mentre il Gruppo B e il Gruppo C dovrà fare un aggiornamento da 4 ore.
Corso primo soccorso: come funziona
Ora sappiamo come è strutturato il corso di primo soccorso: come funziona però più nel dettaglio? Per poter insegnare in un corso di pronto soccorso aziendale è necessario essere medici. La decisione è confermata dall’articolo 3 del decreto 388/03. Per quanto riguarda specificatamente il modulo pratico del corso di primo soccorso, è possibile chiedere assistenza per le tecniche di primo soccorso a personale infermieristico o specializzato. Per il lato teorico, però, è obbligatoria la presenza di un medico.
È importante anche sapere che chi è formato all’uso del defibrillatore non è automaticamente formato per il primo soccorso. È necessario comunque seguire un corso dedicato per essere considerati formati nel primo soccorso anche se si è istruiti all’uso del defibrillatore.
Inoltre, bisogna ricordare che un corso di primo soccorso deve essere seguito unicamente dal vivo in aula: non è possibile farlo da remoto: questa regola si applica sia ai moduli teorici che ai moduli pratici del corso di primo soccorso base.
La domanda ora è: come scegliere chi deve fare il corso di primo soccorso? Bisogna sapere che anche il datore di lavoro può ricoprire il ruolo di addetto a pronto soccorso in azienda, sebbene di norma venga assegnato a un lavoratore dipendente. Quest’ultimo non può rifiutarsi di coprire tale ruolo, a meno che non vi siano motivi di salute certificati dal medico che glielo impediscano. Ovviamente è suggerito scegliere persone che danno il proprio consenso volontariamente, in quanto saranno più propense a impegnarsi e a rispettare il ruolo di addetto al primo soccorso.
Corsi di primo soccorso per aziende: cosa si studia?
Nei corsi di prima formazione per addetti al primo soccorso è necessario coprire i seguenti tipi di argomento. Vediamo quali sono le tematiche fondamentali da analizzare per formarsi alle emergenze del pronto soccorso in azienda:
- Allertare il sistema di soccorso: definire le cause e le circostanze dell’infortunio accidentale in modo chiaro;
- Riconoscere un’emergenza sanitaria: accertarsi delle condizioni del lavoratore, dargli supporto e sapere quali tecniche di autoprotezione applicare;
- Eseguire interventi di primo soccorso: sostenere le funzioni vitali (BLS), eseguire la rianimazione e conoscere i limiti delle tecniche di primo soccorso;
- Apprendere nozioni sui potenziali traumi e patologie in ambito di lavoro e sulla loro gestione e sulle manovre;
- Imparare le tecniche per eseguire in modo pratico e in sicurezza il primo soccorso nei luoghi di lavoro.
Precisamente, nel corso di primo intervento bisogna apprendere conoscenze d’emergenza generali su lussazioni, fratture, traumi e lesioni cerebrali e della colonna vertebrale, traumi al sistema respiratorio e lesioni al sistema cardiopolmonare, così come la differenza tra le varie patologie e sindromi legate a lesioni da freddo e da calore, ma anche sindromi da corrente elettrica, agente chimico, intossicazioni, ferite lacero contuse ed emorragie esterne. Bisogna apprendere anche come eseguire in situazioni di emergenza tecniche come un tamponamento, come intervenire su un lavoratore traumatizzato e assicurarsi che sia in salute (BLS).
Tutte queste informazioni e tecniche vanno inserite all’interno di un corso di primo soccorso a lavoro in azienda. Una possibilità è acquistare un corso sulle emergenze di pronto soccorso già pronto. Si tratta di una soluzione poco costosa per il datore di lavoro, ma spesso si tratta di formazioni usa e getta e in caso sia necessario fare degli aggiornamenti è necessario acquistare nuovi corsi. Inoltre, questi corsi di formazione sono generici e non tengono in considerazione le specifiche della singola azienda. Spesso, essendo i corsi in aula, obbligano anche a seguire le lezioni di primo soccorso in sedi diverse dall’azienda, con relative perdite di tempo e costi aggiuntivi.
Spesso la scelta migliore è creare i propri corsi di pronto soccorso e di formazione al soccorso aziendale d’emergenza, così da realizzare una formazione estremamente specifica e personalizzata. Ad esempio, con iSpring Suite potete creare corsi di pronto soccorso, ma anche di sicurezza sul lavoro, in modo facile e veloce. Ogni materiale creato può essere riutilizzato e modificato in pochi clic, così da risparmiare tempo e denaro a lungo termine. Nella figura sopra e qui sotto potete anche vedere un esempio di un quiz creato con iSpring Suite.
I corsi creati con iSpring Suite, inoltre, funzionano su più device (computer, smartphone, tablet) e possono essere usati così in ogni luogo e ogni momento. Inoltre, iSpring Suite permette di creare corsi che non sono solo informativi, ma che includono simulazioni pratiche, quiz e test per assicurarsi che i lavoratori siano più coinvolti e apprendano più rapidamente tecniche e misure di sicurezza. Potete scoprire voi stessi tutti i vantaggi grazie alla prova gratuita da 14 giorni.
Pensieri finali
Abbiamo visto quindi in che modo si può creare un corso di pronto intervento all’interno dell’azienda e qual è un utile strumento per realizzare una formazione al primo soccorso personalizzata ed efficace. Con iSpring Suite il datore può creare i corsi per i propri lavoratori: potete scoprire tutti i vantaggi grazie alla prova gratuita da 14 giorni. Creare un corso di primo soccorso aziendale non è mai stato così facile.
FAQ
1. Chi può fare il corso di primo soccorso in azienda?
Il corso di primo soccorso in azienda può essere completato da un lavoratore dipendente oppure dal datore di lavoro stesso. Il lavoratore dipendente non può rifiutarsi di seguire il corso e svolgere il ruolo di addetto al primo soccorso a meno che abbia una certificazione del medico che lo esenta. La mansione di addetto al pronto soccorso in azienda è di vitale importante e dovrebbe essere accolta con rispetto e abnegazione.
2. Quanto vale il corso di primo soccorso?
Il corso di primo soccorso assegna un attestato che ha validità per tre anni. Successivamente, l’addetto al corso di primo soccorso deve seguire un corso di aggiornamento la cui lunghezza vari a seconda della categoria nella quale rientra l’azienda. Le attività del Gruppo A devono fare 6 ore di aggiornamento, le attività del Gruppo B e del Gruppo C devono fare 4 ore di aggiornamento.
3. Cosa si fa nei corsi di primo soccorso?
Il corso di primo soccorso è diviso in un modulo teorico e un modulo pratico. Le lezioni formano l’addetto scelto dall’azienda per fare in modo che sia in grado di definire le cause degli infortuni, accertarsi delle condizioni, applicare tecniche di autoprotezione, sostenere le funzioni vitali, eseguire rianimazioni e in generale prestare il primo soccorso in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
