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Conferenza e-learning online gratuita | 7 novembre

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cogli il futuro umanocentrico dell’apprendimento

Il termine lifelong learning, di recente, è entrato a far parte del lessico delle organizzazioni. In italiano, il significato di lifelong learning (o dell’espressione equivalente continuous learning) è apprendimento permanente. Nell’attuale società della conoscenza, le imprese moderne hanno l’imprescindibile esigenza di mantenersi al passo con una realtà del lavoro e dei mercati in costante evoluzione. Per farlo, devono migliorare continuamente i propri sistemi, implementare nuove tecnologie, aiutare i lavoratori a imparare nuove competenze con cui integrare l’istruzione preesistente e investire nel loro sviluppo professionale, offrendo opportunità di educazione degli adulti.

Uno degli strumenti più efficaci in ambito HR per una crescita aziendale costante nel mondo di oggi è l’apprendimento permanente dei dipendenti. Per massimizzare l’efficienza e la produttività delle tue risorse umane, l’introduzione del lifelong learning in azienda costituisce un elemento in grado di fare davvero la differenza su un mercato molto competitivo.

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Lifelong learning: cos’è?

L’apprendimento continuo, traduzione di lifelong learning, interessa tutto l’arco della vita di una persona ed è il processo costante dello sviluppo e dell’acquisizione di competenze e conoscenze. Si applica sia a livello personale (con il concetto di lifelong learning in pedagogia che interessa ogni singolo individuo) sia nella parte che riguarda il mondo del lavoro, dove si realizza attraverso programmi di formazione permanente, opportunità di sviluppo della carriera, training in azienda, ecc.

Le 3 principali aree del processo di apprendimento permanente delle risorse umane

Lifelong learning, cos’è e come si applica ai processi HR? Nell’ambito della gestione delle risorse umane, il programma di apprendimento deve essere definito in base alle caratteristiche dell’attività, al settore in cui si opera, alle esigenze e agli obiettivi strategici dell’azienda. Si possono comunque identificare alcune aree ed esempi di lifelong learning più o meno comuni a tutte le organizzazioni esistenti.

Vediamo insieme in che modo il processo di apprendimento continuo si applica in tali occasioni.

1. Onboarding

Si tratta, in pratica, di un “campo di addestramento” per i nuovi assunti, il cui scopo è quello di supportare e velocizzare il loro processo di integrazione all’interno del nuovo ambiente di lavoro. Per mezzo dell’onboarding, i lavoratori acquisiscono le competenze, le conoscenze e i comportamenti necessari per diventare produttivi nel più breve tempo possibile. Il programma di apprendimento delle competenze per l’onboarding dei dipendenti, di norma, è redatto dal responsabile HR e comprende argomenti generali quali la conoscenza della storia della società e la sua cultura aziendale, le politiche principali, le norme di salute e sicurezza e altre informazioni che devono essere note a tutti i lavoratori. Questa parte di un programma di apprendimento interessa tutti i reparti e qualunque persona che lavora all’interno dell’azienda.

Lifelong learning: onboarding

2. Formazione specifica per la posizione lavorativa

Questo tipo di programma di formazione viene svolto in modo specifico a seconda delle competenze e conoscenze necessarie per la posizione o il reparto di lavoro. Comprende gli argomenti utili a garantire che ogni singolo individuo sia aggiornato sui requisiti e le tecniche relativi alle sue mansioni, in modo da poter garantire un’efficienza costante. Il programma può includere, ad esempio, corsi su prodotti e servizi, training su competenze innovative e formazione motivazionale.

Pensiamo, ad esempio, a un’azienda che ampli costantemente la propria offerta di prodotti e, di conseguenza, abbia l’esigenza di un aggiornamento costante delle competenze degli addetti alle vendite, ogni volta che rilascia una nuova linea o un nuovo modello. Questa azienda organizzerà allora un corso specifico sulle caratteristiche e sul posizionamento di mercato dei nuovi prodotti.

Anche le norme fiscali cambiano frequentemente, quindi chi lavora in amministrazione o in contabilità deve ricevere una formazione regolare sulle novità e gli aggiornamenti della legislazione vigente. L’educazione permanente, specifica per gli aggiornamenti del settore in cui si opera, è una necessità per qualunque genere di attività.

3. Formazione manageriale

Questo tipo di formazione è utile alle imprese per costruire nel tempo il proprio patrimonio di risorse umane. Le persone più brillanti e proattive, di norma, vengono individuate come candidate alla promozione e possono quindi ricevere una formazione utile a tale fine. Gli argomenti della formazione interna rivolta ai futuri manager possono essere di vario genere, dalla conoscenza dei prodotti alle competenze di leadership, alle tecniche per motivare e fornire riconoscimenti del lavoro svolto, alla capacità di delegare e gestire i team di persone.

Lifelong learning: formazione manageriale

Quali sono gli obiettivi del continuous learning in azienda?

Ogni azienda fissa i propri obiettivi di apprendimento permanente sulla base dei risultati che spera di raggiungere e delle relative competenze necessarie. Alcuni obiettivi, però, sono comuni alla maggior parte di imprese:

  • Apprendere conoscenze e sviluppare nuove capacità;
  • Aumentare le competenze professionali;
  • Favorire la crescita professionale dei dipendenti;
  • Adattarsi ai cambiamenti sia sul mercato sia nell’ambiente lavorativo;
  • Sviluppare il talento dei lavoratori.

L’importanza dell’apprendimento continuo

Il processo di apprendimento continuo dei dipendenti è in grado di produrre numerosi potenziali vantaggi per l’azienda:

  1. Miglioramento della performance e della produttività. La formazione fornisce a ciascun dipendente le conoscenze necessarie per una migliore comprensione delle sue responsabilità e del suo ruolo, nonché del modo per ottenere risultati positivi. Ciò gli consente di lavorare quotidianamente in modo più produttivo, rispondere più rapidamente ai bisogni dei clienti e soddisfare più efficacemente le future domande del mercato.
  2. Vantaggio competitivo sul mercato. Acquisendo costantemente nuove conoscenze e sviluppando le proprie competenze, i membri del personale si mantengono aggiornati con l’evoluzione del settore. Dipendenti consapevoli degli attuali standard del settore e dotati delle conoscenze più aggiornate contribuiscono a garantire che la tua azienda registri performance migliori rispetto ai concorrenti.
  3. Maggiore ritorno di investimento. La formazione dei dipendenti richiede qualche investimento ma, se è in linea con gli obiettivi dell’azienda, può ripagare velocemente. L’investimento iniziale può infatti essere recuperato grazie al miglioramento della performance dei dipendenti e al conseguente aumento del fatturato.
  4. Riduzione del turnover dei dipendenti. Un programma di formazione aziendale può incrementare la retention dei dipendenti. Quello della capacità di trattenere al proprio interno i dipendenti, infatti, è uno dei maggiori problemi da affrontare su un mercato del lavoro estremamente mobile e competitivo. Le persone che vedono che l’azienda investe nella loro formazione hanno il 30-50% in più di probabilità di non cambiare lavoro in futuro. Il training è un ottimo modo di conservare i dipendenti capaci, soprattutto in quelle aziende che sono sempre alla ricerca di nuovi talenti da valorizzare. Spesso i millennial non accettano di lavorare per aziende che non offrano opportunità di lifelong learning e sviluppo della carriera.
  5. Maggiore fidelizzazione della clientela. Nell’interazione con i clienti, dipendenti preparati e responsabili possono diventare i migliori sostenitori del tuo marchio. Infatti, hanno le competenze richieste per presentare efficacemente i prodotti e le capacità per avere a che fare col pubblico. Alla fine, queste conoscenze si dimostrano determinanti per migliorare la customer experience e incrementare la fidelizzazione dei clienti.

Come svolgere l’educazione permanente dei dipendenti in azienda

Se quello dell’apprendimento permanente è un requisito fondamentale per le imprese di oggi, grazie a un LMS come iSpring Learn la realizzazione di un programma di continuous learning (educazione permanente) è un obiettivo alla portata di qualunque azienda. Un LMS è una piattaforma completa che fornisce tutti gli strumenti che consentono di creare facilmente corsi online coinvolgenti, simulazioni, videolezioni e articoli didattici, assegnarli ai dipendenti interessati, distribuire questionari di valutazione e svolgere verifiche della formazione, automatizzando tutti i compiti di routine legati all’apprendimento continuo.

Continuous learning: iSpring Learn

La dashboard della piattaforma iSprng Learn ti dà la possibilità di vedere a colpo d’occhio, controllare e gestire direttamente ogni aspetto della formazione aziendale. Fornisce un quadro riassuntivo del training plan e del suo livello di avanzamento con i relativi risultati, oltre a permetterti di coinvolgere altri responsabili e capi reparto all’interno del percorso di formazione, assegnando loro vari compiti, come ad esempio quello di effettuare specifiche attività di onboarding per l’addestramento dei nuovi assunti e per valutare sul campo i benefici dei progetti svolti.

Apprendimento permanente: dashboard

Un LMS consente in pratica di gestire l’organizzazione didattica e automatizzare lo svolgimento dei corsi di formazione in ogni loro fase: dalla valutazione delle necessità formative all’assegnazione dei corsi, alla verifica del loro svolgimento e al rilascio del relativo certificato al dipendente. In sostanza, una volta configurata, la piattaforma funziona da sola, salvo ovviamente l’inserimento di nuovi contenuti e lezioni, garantendo così il costante aggiornamento delle competenze necessarie.

Tra gli altri punti a favore dell’uso di un LMS per garantire e gestire il lifelong learning nella tua organizzazione c’è anche la possibilità di documentare automaticamente tutta la formazione svolta e i risultati ottenuti. Un altro aspetto importante da non sottovalutare è quello del coinvolgimento dei dipendenti. Spesso, infatti, una delle tipiche difficoltà che incontrano i formatori è riuscire a interessare al tema che stanno trattando. Oltre alla possibilità di commentare, inserire direttamente feedback, chattare con i formatori, iSpring Learn utilizza anche tecniche di gamification, con badge e classifiche a punti che incrementano l’interesse delle persone che seguono i corsi.

Gamification in iSpring Learn

La realizzazione dell’apprendimento permanente non è più un problema, con gli strumenti potenti messi a tua disposizione da iSpring Learn. Qualsiasi siano le esigenze di formazione più immediate nella tua azienda – l’onboarding dei dipendenti, l’aggiornamento su una nuova linea di prodotti o magari un corso sulla sicurezza obbligatorio – puoi mettere immediatamente alla prova le possibilità e la facilità d’uso di questo software LMS con una prova gratuita di 30 giorni.

Lifelong learning: esempi nel contesto aziendale

Mentre molte aziende sono consapevoli che la crescita costante dei dipendenti è essenziale per il successo sui mercati, altre hanno ancora delle resistenze a investire sul capitale umano. Vediamo insieme alcuni esempi di società che lo hanno fatto traendone grandi vantaggi.

Pixar

Gli studi di animazione Pixar hanno una scuola chiamata Pixar University, nella quale i dipendenti possono seguire corsi gratuiti. L’azienda consente di assentarsi dal lavoro per partecipare a lezioni di gruppo su vari argomenti. Il programma di formazione continua comprende circa 14 sessioni interattive alla settimana, su temi che accrescono la preparazione inerente al lavoro dei dipendenti, tra cui disegno, pittura, recitazione, improvvisazione, ballo e ripresa dal vivo.

IBM

IBM offre ai propri dipendenti un programma di lifelong learning basato su video lezioni. Questo gruppo multinazionale ha creato un canale YouTube appositamente utilizzato dal reparto responsabile della formazione continua per distribuire tutorial, interviste, messaggi dalla dirigenza della società e altri materiali di apprendimento. I contenuti sfruttano diversi formati, tra cui le riprese dal vivo, le animazioni e le lezioni registrate.

PayPal

PayPal sostiene attivamente il lifelong learning al suo interno. La nota società di gestione di pagamenti elettronici ha creato un gruppo privato su Facebook, all’interno del quale istruttori e docenti caricano materiali di apprendimento e tengono brevi corsi. Per una formazione più approfondita, l’azienda utilizza Udemy for Business. I dipendenti hanno a disposizione una raccolta di oltre 2.500 corsi e possono personalizzare il percorso e il calendario del programma di apprendimento in base alle proprie necessità e al proprio tempo libero.

MOXA

MOXA, società specializzata in soluzioni integrate e tecnologie di automazione industriale, offre un programma di continuous learning ai marketer digitali di tutto il mondo, con il supporto di un LMS (learning management system). L’azienda realizza dei corsi di formazione sui concetti del content marketing e del social media marketing con iSpring Suite, il pacchetto per la creazione di e-learning, li carica quindi all’interno dell’LMS iSpring Learn e li assegna ai dipendenti di diverse aziende partner come percorso formativo. Questo approccio formativo permette alla società di fornire training di qualità e coerenti ogni volta che distribuisce nuovi materiali.

Riassunto e conclusioni

Come abbiamo visto, il lifelong learning è un elemento essenziale per riuscire a stare al passo con un mondo in costante cambiamento, con l’evoluzione dell’ambiente di lavoro e con i numerosi sviluppi di settore. Ecco perché viene largamente adottato dalle maggiori imprese di tutto il globo. Pur utilizzando metodologie di formazione diverse, in generale tutte tendono a fare uso di un LMS Learning Management System per istruire i propri dipendenti. La scelta di questo tipo di strumento per gestire il percorso formativo consente infatti di risparmiare tempo e denaro, eliminare attività ripetitive, migliorare il coinvolgimento dei dipendenti e incrementare la retention del personale.

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FAQ

Che cosa si intende per lifelong learning?

Il lifelong learning, o apprendimento permanente, è uno dei concetti su cui si basa la capacità di un’azienda od organizzazione di continuare a operare in modo efficiente di fronte alle sfide del cambiamento del mondo intero e dei vari settori di attività. Esso permette alle persone di restare aggiornate nel tempo e, grazie a costanti interventi formativi che favoriscono la crescita e lo sviluppo professionale, è una parte essenziale della competitività delle aziende.

L’importanza del lifelong learning è stata riconosciuta a livello internazionale? In quale occasione?

Quanto al termine lifelong learning, autore (anzi autrice) ne è Edith Cresson, ex primo ministro francese che lo ha utilizzato per la prima volta nel 1995 nel libro bianco in tema di istruzione ed educazione “Insegnare e apprendere – Verso la società conoscitiva”, che può costituire una lettura interessante per chi desidera approfondire l’argomento. Il concetto di formazione continua, quindi, è relativamente recente e così anche la definizione di lifelong learning.

Un importante passaggio del riconoscimento in Europa del concetto di lifelong learning è stato segnato dalla sessione straordinaria del Consiglio europeo di Lisbona, tenutasi a marzo del 2000. In tale sede, l’Unione Europea ha stabilito l’obiettivo strategico del lifelong learning per favorire la sostenibilità della crescita economica e la coesione sociale. Il presupposto di tale decisione è che, attualmente, viviamo e operiamo in quella che è stata definita la knowledge society, cioè la società della conoscenza. In questa forma attuale della società, la conoscenza assume un ruolo di grande centralità nei processi di vita, dal punto di vista economico, politico e sociale. Perciò la società nel suo complesso fonda la propria crescita e competitività su educazione, istruzione, ricerca e innovazione.

Perché è importante l’apprendimento permanente?

L’apprendimento permanente è fondamentale per consentire a persone e aziende di affrontare le sfide del mondo di oggi che, soprattutto grazie all’evoluzione tecnologica, è costantemente sottoposto a un ritmo di cambiamento sempre più rapido. Nell’ambito della cosiddetta knowledge society, quella della conoscenza e delle nuove competenze è una necessità imprescindibile per chiunque operi a qualunque titolo nel mercato del lavoro. Dare alle persone l’opportunità di imparare nuove competenze è la chiave del successo delle imprese nel XXI secolo. 

 

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