
Si sente parlare sempre più spesso di competenze trasversali nei contesti di sviluppo personale, ma anche e soprattutto negli ambiti professionali. Se un tempo, durante i colloqui di lavoro, venivano valutate solo le competenze tecniche e digitali, adesso i recruiter danno importanza anche alle capacità trasversali che, in alcuni casi, vengono inserite anche nelle offerte di lavoro.
Per chi si stesse chiedendo cosa siano le competenze trasversali, esempi di questo concetto verranno inseriti in tutto l’articolo. Per il momento, limitiamoci a introdurre il discorso da un punto di vista letterario e definirle con una metafora tratta dal famoso scritto “Essere e Avere” di Erich Fromm. Le competenze tecniche acquisite attraverso lo studio e la pratica sono il nostro “avere”, mentre il nostro “essere” corrisponde alle competenze trasversali, anche dette skill trasversali o soft skill.
Sebbene profondamente diverse, c’è una cosa che accomuna questi due tipi di competenze in un contesto lavorativo: le competenze tecniche possono essere acquisite attraverso studi, così come le abilità trasversali possono essere imparate, pur essendo più complesse da assimilare.
Come mai le conoscenze di tipo trasversale delle persone sono così importanti sul mercato del lavoro? Perché chi si occupa di risorse umane si impegna così tanto per attirarle in azienda durante il processo di selezione e di svilupparle attraverso formazione, azioni e orientamento? In questo articolo trovi la risposta a queste e altre domande.
Sviluppare le competenze trasversali è facile e divertente grazie allo strumento di creazione corsi iSpring Suite.
Cosa sono le competenze trasversali
Ma cosa sono le competenze trasversali, esattamente?
Solo fino a 30 anni fa, nelle linee guida di chi si occupava di selezione del personale veniva indicato solo un tipo di competenza o capacità: quella tecnica. Il successo del colloquio veniva determinato da ciò che il candidato era in grado di fare sul campo. Poi, con l’avvento dei computer e la trasformazione della società, è stato introdotto un nuovo tipo di competenza in contesto lavorativo: quella digitale.
Oggi, competenza, potenzialità, atteggiamento, attitudine e comportamento del potenziale dipendente sono ritenuti un elemento di grande valore nel mondo del lavoro e vanno a formare quelle che sono le competenze specifiche e trasversali delle persone in campo lavorativo.
Attenzione a non confonderle con i valori trasversali o l’attività trasversale: il significato è diverso!

Facciamo un esempio pratico. Un responsabile HR ha ricevuto indicazioni per assumere un collaboratore per coprire una posizione nel reparto post-vendita. Per questo ruolo, serve un candidato che abbia non solo esperienza in questo campo, ma anche una predisposizione alla risoluzione dei problemi (problem solving) e all’ascolto che possono tornare utili nelle situazioni che si troverà ad affrontare.
Grazie a questa sua attitudine, quando messa di fronte a problemi o situazioni difficili, alla persona verrà naturale avere comportamenti e intraprendere azioni che mettono l’azienda in una luce positiva. Allo stesso tempo, il dipendente stesso avrà più facilità a ricoprire il proprio ruolo.
Questi sono solo due esempi di competenze trasversali, ma ne esistono molte altre che possono aiutare le persone a svolgere l’una o l’altra mansione, e gli HR durante la ricerca del candidato migliore.
Elenco di competenze trasversali: le 8 skill più richieste
In un mercato in continua evoluzione, contraddistinto da cambiamenti, sfide e nuove possibilità, le aziende di tutte le dimensioni e in tutto il mondo devono mettere al centro dei propri processi non solo sulla ricerca, ma anche sullo sviluppo delle competenze trasversali.
Dopo aver valutato diversi percorsi formativi per lo sviluppo di competenze trasversali, abbiamo selezionato quelli che permettono alle persone di acquisire le competenze più preziose per l’azienda.
Potrai trovarli più avanti. Per il momento, ecco un elenco delle competenze trasversali definite dagli esperti come le più richieste dalle aziende e più importanti per la persona. Queste informazioni ti aiuteranno a definire le competenze trasversali su cui concentrare l’attenzione e le azioni e il percorso di apprendimento migliore per svilupparle.
1. Leadership
Di cosa si tratta? | Abilità e tratti che caratterizzano questa competenza: | Perché sviluppare questa competenza? |
Le competenze trasversali di leadership consentono alle persone di guidare gli altri verso il raggiungimento della missione e degli obiettivi dell’organizzazione. |
| Sviluppando la propria competenza di leadership, il dipendente raggiunge la capacità di fornire e accettare feedback onesti, assumersi la responsabilità dei risultati ottenuti e motivare se stessi e gli altri per raggiungere gli obiettivi aziendali e gli indicatori chiave di prestazione (KPI). |
2. Comunicazione
Di cosa si tratta? | Conoscenze e tratti che caratterizzano questa competenza: | Perché sviluppare questa competenza? |
Le capacità comunicative (orali o scritte) permettono al dipendente di esprimersi in maniera efficace sul posto di lavoro. |
| I tuoi dipendenti saranno in grado di comunicare in modo più efficace in tutte le situazioni di lavoro, a scuola e negli ambiti della vita, sia tra di loro che con i clienti. Sviluppando le loro capacità di comunicazione, li metterai in grado di esprimersi più chiaramente, ascoltare in modo più attivo e attento e ottenere risultati migliori dagli incontri. |
3. Lavoro di squadra
Di cosa si tratta? | Competenze e tratti che caratterizzano questa skill: | Perché sviluppare questa competenza? |
Le competenze di lavoro di squadra consentono alle risorse umane di lavorare al meglio in un contesto di gruppo. |
| Le competenze trasversali di lavoro di gruppo hanno la finalità di promuovere l’instaurazione di rapporti sani tra i dipendenti e incoraggiare a collaborare in modo più efficace per raggiungere collettivamente gli obiettivi, i traguardi e i KPI aziendali. |
4. Time management
Di cosa si tratta? | Competenze e tratti che caratterizzano questa skill: | Perché sviluppare questa competenza? |
Le competenze trasversali di time management (gestione del tempo) implicano la capacità di saper utilizzare saggiamente il tempo di lavoro: pianificarlo in base alle necessità e allocarlo in modo razionale alle diverse attività. |
| Acquisire competenze trasversali di time management permette ai dipendenti di lavorare in modo più efficiente e produttivo. |
5. Problem solving
Di cosa si tratta? | Competenze e tratti che caratterizzano questa skill: | Perché sviluppare questa competenza? |
Le capacità di problem solving combinano l’uso del pensiero analitico e creativo per trovare soluzioni ai problemi in un contesto di lavoro e nella vita di tutti i giorni. |
| I tuoi dipendenti saranno in grado di riconoscere problemi e potenziali ostacoli a progetti, attività e al raggiungimento degli obiettivi. Inoltre, saranno meglio attrezzati per identificare e implementare soluzioni o risolvere i problemi in modo alternativo. |
6. Pensiero critico
Di cosa si tratta? | Competenze e tratti che caratterizzano questa skill: | Perché sviluppare questa competenza? |
Si tratta della capacità di analizzare le note, le indicazioni e le informazioni in modo oggettivo, valutare diverse prospettive e giungere a conclusioni logiche senza essere influenzati da emozioni o pregiudizi personali. |
| Promuove la capacità dei tuoi dipendenti di “pensare fuori dagli schemi”. Questa competenza trasversale permette di riuscire a valutare i pro e i contro delle diverse opzioni e prendere decisioni consapevoli. Ciò aumenta notevolmente le probabilità che raggiungano i risultati desiderati sul lavoro. |
7. Intelligenza emotiva
Di cosa si tratta? | Competenze e tratti che caratterizzano questa skill: | Perché sviluppare questa competenza? |
Una persona dotata di intelligenza emotiva è in grado di riconoscere e capire le proprie emozioni e quelle degli altri. |
| Aiuta i dipendenti a dare e ricevere feedback utili prendendo in considerazione le emozioni, il che porta a maggiore successo sul lavoro e all’instaurazione di rapporti più solidi. Una persona con intelligenza emotiva riesce a ispirare gli altri e gestire situazioni difficili con umiltà e comprensione, sul lavoro e nella vita. |
8. Risoluzione dei conflitti
Di cosa si tratta? | Competenze e tratti che caratterizzano questa skill: | Perché sviluppare questa competenza? |
La competenza di conflict management implica la capacità di gestire disaccordi o discussioni in maniera sana e costruttiva. |
| Nei contesti di lavoro, i conflitti possono sorgere in qualsiasi momento e i dipendenti devono avere i mezzi per affrontarli correttamente. La risoluzione dei conflitti promuove un ambiente di lavoro sano e positivo, in cui disaccordi e idee divergenti sono visti come un’opportunità di crescita. |
C’è però un piccolo problema che riguarda queste competenze trasversali in azienda: molti continuano a ritenerle caratteristiche innate di una persona che non possono essere acquisite attraverso studi a scuola, formazione e apprendimento sul lavoro.
Per fortuna, non è così! Le competenze trasversali delle risorse umane possono essere imparate, sviluppate e allenate come qualsiasi altra competenza o comportamento.
Acquisire competenze trasversali: i modi migliori per farlo
Esistono diverse opzioni per offrire ai dipendenti percorsi di apprendimento delle competenze trasversali in un contesto lavorativo. In particolari, i percorsi online sono i più versatili e in grado di rispondere a tutte le finalità.
Grazie alle nuove tecnologie, i lavoratori possono fare molto di più di prendere note: possono interagire con i contenuti, seguirli da ogni parte del mondo da computer o applicazione e molto altro. Allo stesso tempo l’azienda può seguire l’evoluzione delle competenze trasversali dei lavoratori, indipendentemente dalle sue dimensioni e anche assegnare voti e punteggi, come a scuola.
Ecco i metodi di apprendimento migliori da mettere in azione e inserire nel proprio ciclo di sviluppo delle soft skill in contesti lavorativi.
1. Gamification
Non è difficile capire il significato di questo termine: deriva dall’inglese e prevede di usare situazioni e strategie proprie di giochi e videogiochi per favorire l’apprendimento.
I datori di lavoro hanno la possibilità di incoraggiare i propri dipendenti a partecipare attivamente e a sviluppare le proprie competenze attraverso giochi di gruppo, classifiche, raccolte punti e altre situazioni stimolanti che rispecchiano scenari di lavoro.
Questo approccio innovativo stimola una sana competizione all’interno del gruppo e promuove sviluppo ed evoluzione delle competenze trasversali in diversi contesti.

2. Valutazione delle competenze trasversali con sondaggi di feedback a 360 gradi
Le performance di un dipendente possono essere valutate attraverso una valutazione a 360 gradi che prevede la ricezione di feedback dai dipendenti stessi, dai loro subordinati, dai colleghi e dai supervisori.
Prima di iniziare un ciclo di valutazione, bisogna definire chiaramente le competenze trasversali da valutare. Poi, è possibile passare alla valutazione che aiuta le aziende a monitorare regolarmente i progressi nello sviluppo delle skill richieste da parte dei dipendenti.
Al termine del ciclo di valutazione a 360 gradi, è possibile organizzare incontri individuali con i dipendenti per discutere i risultati.
3. Apprendimento basato sulle storie
Come si fa a scuola, per impartire lezioni e trasmettere idee importanti è possibile sfruttare narrazioni o varie tecniche narrative che hanno un impatto significativo sul come gli ascoltatori pensano e si comportano in diversi contesti.
Attraverso storie interessanti, i dipendenti possono entrare in contatto con i protagonisti, comprendere il loro percorso e approfondire le diverse soft skill e come utilizzarle. L’apprendimento basato sulle storie aiuta a ricordare e comprendere meglio i concetti, per interiorizzarli e riprodurli nella vita reale.
4. Giochi di ruolo
Ponendo i discenti in situazioni e contesti diversi, i giochi di ruolo permettono loro di mettere in pratica e migliorare le proprie conoscenze trasversali. Possono guardare il proprio ruolo e le proprie mansioni da prospettive diverse e relazionarsi tra loro in maniera più realistica.
I giochi di ruolo offrono ai dipendenti l’opportunità di ricevere feedback immediati, riflettere su quanto accaduto, imparare dai propri errori e dare libero sfogo alla propria creatività.
5. Affiancamento
Il coaching, il mentoring e l’affiancamento sono particolarmente efficaci per trasmettere abilità trasversali come la comunicazione e la leadership. Il processo può essere suddiviso in due parti: apprendimento tra pari (condivisione delle esperienze tra colleghi) e coaching o affiancamento (con un mentore professionista).
Nella prima fase, i dipendenti possono discutere una competenza necessaria per il posto di lavoro e di come raggiungere il loro pieno potenziale, fare domande, condividere esperienze e ricevere consigli.
Un ciclo di coaching in contesti lavorativi, invece, funziona in maniera diversa e prevede la collaborazione tra un membro del team con molta esperienza e il dipendente. Il coach definisce gli obiettivi, fornisce indicazioni, fa il punto della situazione di partenza, individua i punti di forza e, naturalmente, quelli di debolezza per poi creare un piano di sviluppo chiaro e conciso.
6. Workshop interattivi dal vivo
Se desideri formare un intero gruppo di dipendenti su una specifica competenza trasversale, puoi organizzare un workshop dal vivo. Si tratta di un incontro dedicato a uno scopo concreto che, chiaramente, deve essere definito prima di organizzare l’evento.
Ad esempio, poniamo che tu voglia insegnare al tuo personale come risolvere i conflitti con i clienti. In questo caso, puoi inscenare giochi di ruolo con il supervisore o il responsabile L&D nel ruolo di un cliente scontento. Durante l’incontro, i tuoi dipendenti dovranno cercare di risolvere il conflitto.
7. E-learning
Nell’attuale clima globale, offrire opzioni di apprendimento e studio online permette a dipendenti e discenti di seguire lezioni da casa o da qualsiasi altro luogo, su qualsiasi dispositivo.
Esistono alcune piattaforme che forniscono percorsi già pronti da acquistare, come LinkedIn Learning o Udemy. Tra le altre cose, questi fornitori rilasciano anche certificazioni ufficiali che aiutano i dipendenti a dimostrare di aver completato un corso e a mostrare gli insegnamenti acquisiti.
Questo va bene per la teoria, ma per la pratica? Per segnare le tecniche di comunicazione aziendale, oppure la risoluzione dei conflitti in vari contesti, c’è bisogno di fare anche tanto esercizio, partecipare a dialoghi e simulazioni.
Una simulazione di dialogo è un’interazione online che simula situazioni di conversazione reale con una persona, come un cliente, un altro membro del personale o un interlocutore. È simile agli scenari di gioco di ruolo di cui abbiamo parlato in precedenza, ma non richiede il coinvolgimento di altre parti.
Ecco come appare una simulazione di dialogo creata con lo strumento di authoring iSpring Suite. Puoi provare a realizzarne una anche tu, sfruttando la prova gratuita di 14 giorni, oppure richiedere una demo senza impegno per scoprire tutte le funzionalità del software.
Una soluzione simile consente ai tuoi dipendenti di imparare a comunicare correttamente senza rischi per l’azienda: si esercitano con una personaggio digitale prima di parlare con i clienti veri. Inoltre, a differenza dei workshop dal vivo, non è necessario riunire tutti i partecipanti in un unico luogo e dedicare enormi quantità di tempo alla pratica individuale.
Una caratteristica fondamentale di una buona simulazione di dialogo è l’utilizzo di scenari ramificati, in cui ogni decisione presa dal dipendente ha delle conseguenze, proprio come succede durante un dialogo reale.
Con iSpring Suite, creare simulazioni simili è semplice e veloce; anche gli scenari più complessi non richiedono alcun codice di programmazione.
8. AR/VR
Anche la realtà aumentata e virtuale possono essere molto efficaci per sviluppare le soft skill dei dipendenti; questi strumenti consentono alle organizzazioni di replicare scenari di vita reale e situazioni che i dipendenti potrebbero trovarsi ad affrontare.
Ad esempio, è possibile replicare scenari in cui un dipendente deve rispondere con empatia a un collega in difficoltà. Oppure, si può ricreare una situazione in cui un manager deve fornire un feedback ai membri del proprio team o svolgere altre operazioni in diversi contesti.
Il software CoPilot sviluppato da Talespin è ideale per creare questi scenari.

L’intelligenza artificiale della piattaforma CoPilot di Talespin consente di utilizzare personaggi virtuali dotati di intelligenza sociale ed emotiva per insegnare a relazionarsi con le persone in vari contesti.
Valutazione delle competenze trasversali
Se il tuo obiettivo è la valutazione delle competenze trasversali dei dipendenti, la valutazione a 360 gradi di iSpring Learn fa al caso tuo. Questa funzionalità ti permette di raccogliere feedback anonimi da colleghi, manager, collaboratori e clienti, così ottieni una visione completa e realistica delle soft skill di ciascuno, non solo del “cosa fa” ma anche del “come lo fa”.

È uno strumento prezioso per chi vuole andare oltre le valutazioni tradizionali e capire davvero dove una persona eccelle e dove può migliorare. In più, grazie alla piattaforma di formazione iSpring Learn, puoi collegare direttamente i risultati della valutazione ai percorsi di sviluppo, anche on-the-job.
Tutto il processo è automatizzato: dall’iscrizione ai corsi alla generazione dei certificati e dei report, fino all’invio automatico delle valutazioni. Questo ti fa risparmiare tempo e ti permette di concentrarti sull’analisi e sul miglioramento di operazioni e competenze, senza pensare alla burocrazia.

L’interfaccia è semplice da usare e completamente personalizzabile, sia per chi gestisce che per chi partecipa. Puoi modificare grafica, intestazioni, creare modelli di report personalizzati e accedere da browser, applicazione mobile o offline. In caso di dubbi, l’assistenza tecnica è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Adesso, puoi approfittare di una prova gratuita di 30 giorni per testare tutte le funzionalità di iSpring Learn, oppure scoprire insieme a un nostro esperto durante una demo senza impegno.
La piattaforma supporta più lingue e include strumenti come chat e commenti per facilitare il confronto e favorire la crescita. iSpring Learn è pensato per associare la valutazione delle competenze trasversali a momenti di crescita reale e condivisa.
Competenze trasversali: perché sono importanti?
Concludiamo chiarendo un ultimo aspetto sulle competenze trasversali: perché sono importanti?
Nella vita di tutti i giorni, così come a scuola o in un contesto lavorativo, le soft skill sono ciò che contraddistingue l’essere di una persona che va ben oltre ciò che sa fare, le strategie e i piani di azione.
In un contesto lavorativo, comunicazione efficace, empatia, adattabilità e spirito di squadra trasformano il talento individuale in risultati collettivi. Le competenze trasversali fanno la differenza tra chi semplicemente lavora e chi ispira a far fronte ai problemi e guida verso il successo.
Conclusioni
In un mondo del lavoro che va sempre più oltre la specializzazione dei dipendenti, inserire le competenze trasversali nella formazione professionale, sfruttarle e coltivarle con piani di azione ben definiti è fondamentale. Ormai le aziende hanno capito che queste competenze hanno grande importanza in diverse situazioni di lavoro e portano un valore aggiunto al team.
Grazie alla prova gratuita di iSpring Learn e iSpring Suite, puoi iniziare subito a esplorare le potenzialità di questi strumenti, anche senza esperienza pregressa. Prenota una demo introduttiva di iSpring Suite e iSpring Learn per scoprire come sono in grado di supportare i tuoi obiettivi di apprendimento in azienda e di aiutarti a implementare un piano formativo sulle competenze trasversali.