Le presentazioni interattive sono un ottimo biglietto da visita per mostrare il proprio business a un pubblico e un ottimo strumento per le aziende che vogliono promuovere la formazione interna. Una buona video presentazione deve essere in grado di comunicare al proprio pubblico le idee e il messaggio alla base del proprio prodotto o aiutare i propri lavoratori ad apprendere tutte le informazioni e le pratiche migliori per la quotidianità lavorativa. Una video presentazione è di base un insieme di diapositive, ma si può anche andare oltre inserendo anche degli elementi interattivi che la rendano più coinvolgente per chi guarda.
Per raggiungere tale risultato serve prima di tutto uno strumento moderno e potente che offra tutto ciò di cui si ha bisogno per realizzare una presentazione interattiva coinvolgente. Un esempio è iSpring Suite che funziona direttamente all’interno di PowerPoint.
In questo articolo vi vogliamo indicare come creare presentazioni interattive e mostrare quindi come sfruttare questo tool di authoring per migliorare le vostre video presentazioni multimediali .ppt e mettere a frutto tutte le vostre idee. Inoltre, avremo modo di vedere una serie di consigli ed esempi utili su come fare presentazioni interattive di qualità e coinvolgenti, indipendentemente dagli strumenti utilizzati e dagli argomenti trattati.
Crea presentazioni interattive con un potente toolkit per creare corsi.
Come creare un PowerPoint interattivo con iSpring
Se si vuole realizzare una video presentazione, un buon programma dal quale partire è PowerPoint. Questo tool di Microsoft propone alcuni strumenti base per realizzare delle presentazioni coinvolgenti. Le opzioni native di questo software sono però limitate: per migliorare il risultato finale potete utilizzare iSpring Suite.
Scaricare iSpring Suite
Il primo passo da effettuare è ovviamente scaricare iSpring Suite. Parliamo di un programma pensato per produrre in modo facile video presentazioni. Si può costruire presentazioni da zero, oppure utilizzare una presentazione PowerPoint già pronta, magari trovata su Google, nella quale inserire solo alcuni ritocchi con gli strumenti unici di iSpring Suite e migliorare così il risultato finale. Ricordate anche che quanto creato con iSpring Suite è compatibile con 156 LMS e può essere visualizzato sia su computer che su mobile e tablet. Potete provare questo strumento autoriale già ora a costo zero grazie alla prova gratuita di 14 giorni.
Avviare PowerPoint e trovare iSpring Suite
iSpring Suite, come detto, è un tool di authoring che funziona direttamente all’interno delle presentazioni PowerPoint. Per poter utilizzare le funzioni di iSpring Suite non dovete far altro che avviare l’app di Microsoft e, nella barra in alto, selezionare l’opzione iSpring Suite, che apparirà come ultima voce a destra.
Selezionando iSpring Suite all’interno di una presentazione PowerPoint, potrete accedere a una serie di opzioni come la Registrazione Audio, la Registrazione Video, la Registrazione dello schermo e la gestione della Narrazione, per inserire transizioni e musica. Inoltre, sono presenti voci come Quiz e Simulazione di dialogo. Queste ultime sono alcune delle opzioni che andremo a utilizzare per mettere in atto le nostre idee e rendere le nostre presentazioni interattive.
Sappiate inoltre che iSpring Suite permette di creare le vostre presentazioni interattive online, insieme a dei collaboratori.
Quiz
Uno degli elementi interattivi che potete integrare all’interno della vostra video presentazione è un quiz. iSpring Suite permette infatti di aggiungere all’interno di ogni presentazione PowerPoint un test interattivo, che rende la presentazione più coinvolgente.
Precisamente, iSpring permette di utilizzare quattordici diversi template di domande pronte per l’uso che si adatteranno alle idee di partenza della vostra presentazione. Potete ad esempio utilizzare una struttura a domande multiple. Questo significa che nella vostra video presentazione vi sarà una sezione nella quale sarà possibile selezionare una voce tra le varie che avete inserito per rispondere a una domanda da voi scelta.
Se state realizzando una video presentazione interattiva che funga da test per chi la utilizza, potete anche scegliere delle regole per definire un punteggio finale, oppure rendere le domande e le risposte non corrette casuali e limitare le possibilità di imbroglio.
Nel caso di una video presentazione da mostrare a un pubblico, potete sfruttare un quiz per spingere il pubblico a partecipare, proponendo loro risposte multiple per semplificare il problema. Un quiz interattivo rende inoltre la presentazione più professionale e coinvolgente, ovvero aiuta a imprimere nella memoria del pubblico il messaggio e le idee che volete trasmettere.
Prove pratiche
Se un normale insieme di domande e risposte vi sembra un po’ banale per la vostra presentazione, sappiate che tramite iSpring Suite potete anche realizzare delle prove pratiche con una componente visiva. Potete simulare dei compiti reali, inserendo degli elementi interattivi che possono essere trascinati e posizionati in una slide della presentazione.
Se la video presentazione interattiva è dedicata, ad esempio, a dei dipendenti in formazione, è utile per permettere loro di provare a completare compiti pratici prima ancora di iniziare a lavorare. Un esempio è sistemare uno scaffale di prodotti, chiedendo di notare quali sono fuori posto: in questo modo il dipendente si abitua a notare potenziali problemi, nel mentre simula le parti più semplici del proprio lavoro nella presentazione.
Nel caso nel quale vogliate sfruttare questa funzione per una presentazione non lavorativa, potete realizzare ad esempio schemi logici legati a quanto state presentando, chiedendo al pubblico di ricomporre gli schermi nell’ordine corretto. In questo modo rendete l’esperienza della presentazione più coinvolgente per il pubblico che seguirà di conseguenza la video presentazione in modo più attento e coglierà il messaggio di fondo.
Simulazioni di dialoghi
iSpring Suite permette anche di inserire nelle presentazioni una ulteriore componente interattiva, oltre ai quiz e alle prove pratiche: parliamo delle simulazioni di dialoghi interattive.
Potete infatti creare, all’interno delle diapositive di un PowerPoint interattivo, un’intera simulazione di un dialogo ideato per uno specifico scenario, che si evolve a seconda delle risposte date. iSpring Suite dispone di un editor semplicissimo da utilizzare interno alle presentazioni, che si basa su funzioni trascina e rilascia: si può produrre una completa simulazione interattiva in pochi attivi senza bisogno di conoscenze tecniche.
I dialoghi interattivi delle presentazioni possono mostrare anche una componente di valutazione, che permette di indicare se si sta compiendo la scelta corretta. Ad esempio, se si vuole simulare una situazione lavorativa con un cliente, si può rappresentare in modo semplice il suo umore. La simulazione si basa ovviamente su un sistema a scelte multiple. Questa funzione è ottima per le presentazioni utilizzate per allenare i propri dipendenti.
Consigli utili per una presentazione interattiva
Abbiamo visto quali sono gli strumenti resi disponibili da iSpring Suite per realizzare presentazioni interattive all’interno di PowerPoint, ma ora è il momento di analizzare alcuni punti chiave di ogni presentazione.
Quando si lavora a una buona presentazione interattiva si deve prima di tutto porre attenzione a tre fattori, fondamentali per completare il proprio lavoro sulle presentazioni nel modo migliore:
La qualità della scrittura
Quando si inizia a pensare a come rendere una presentazione interattiva, ci si pone indirettamente l’obiettivo di coinvolgere il pubblico che segue il nostro PowerPoint e aiutarlo a cogliere il messaggio della nostra video presentazione. Per far sì che questo avvenga, si deve porre attenzione a una serie di fattori, strategie e tecniche che possano semplificare il nostro lavoro. La prima componente da curare è la qualità della scrittura della sceneggiatura che seguiremo durante la presentazione.
Ad esempio, è una buona idea aprire la presentazione con una domanda. Anche se può sembrare un modo un po’ banale per interagire con il pubblico, questo farà sì che il pubblico sia subito concentrato su quanto viene detto nella presentazione. Il pubblico inizierà a riflettere e vorrà quindi conoscere la risposta o capire se la propria risposta è quella corretta.
Un’altra buona idea è non essere sempre troppo seri durante la presentazione. Ovviamente dipende anche dal contesto e dal tipo di video presentazione, ma quando è possibile sarebbe una buona idea cercare di inserire all’interno della propria sceneggiatura qualche battuta per far sorridere il pubblico.
Parliamo ovviamente di battute legate al contenuto della video presentazione, che facciano riferimento a informazioni note al pubblico. In questo modo, il tono del discorso si alleggerisce senza allontanarsi dai contenuti che si deve presentare, mantiene alta l’attenzione e aiuta il pubblico a ricordarsi di voi e della vostra presentazione.
Le presentazioni sono uno strumento utilizzato da tutti e il vostro pubblico non ricorderà solo quanto è stato spiegato, ma ricorderà anche di aver speso del tempo in modo allegro.
Lo stile della presentazione
Uno dei punti fondamentali di una presentazione coinvolgente è il contenuto. Se quest’ultimo è interessante, approfondito e ben scritto, di norma è impossibile fallire completamente con la propria presentazione interattiva. Al tempo stesso, però, è bene assicurarsi che la propria presentazione abbia un certo stile, ovvero una serie di elementi visivi aggiuntivi che vadano oltre i puri contenuti. Si deve riuscire a ottenere un effetto “wow” così da fare in modo che la propria presentazione venga ricordata facilmente dal pubblico.
In altre parole, sempre a seconda del contesto e del tipo di argomento trattato, è importante inserire una serie di elementi come le transizioni, la musica e magari anche dei video. Tutti questi fattori possano aiutare a rendere più dinamica la presentazione, in altre parole più interessante per il pubblico.
iSpring Suite è di aiuto, sotto questo punto di vista, in quanto permette ad esempio di realizzare screencast o registrare video per la propria presentazione, offrendo anche strumenti di editing video integrati: questo assicura che non vi siano problemi a esportare i file video e permette di lavorare in un solo ambiente. Inoltre, è possibile inserire scritte, musica ed effetti all’interno del proprio video con facilità, così da personalizzarlo e adattarlo alla presentazione.
Se il budget per la presentazione è elevato, potrebbe anche essere un buona idea realizzare o far realizzare una parte della presentazione in forma di video sequenza animata, 2D o 3D, accompagnata da musica o da una narrazione. Una buona presentazione animata, supportata dal discorso del presentatore, aiuta il pubblico a rimanere focalizzato e presenta un fattore di unicità che rende più memorabile la presentazione.
Il Design
Se si vuole realizzare una presentazione coinvolgente che sia in grado di catturare l’attenzione del pubblico, è necessario che anche la più semplice delle diapositive che la compongono sia ben strutturata. Creare slide interattive con un design di qualità è importante.
Prima di tutto, è importante ricordare che le diapositive non dovrebbero contenere troppe informazioni. Bisogna fare in modo che il testo, le immagini, le infografiche e in generale i contenuti presenti nelle diapositive non sommergano il pubblico della presentazione.
Inoltre, è fondamentale che questi contenuti di testo, video e immagini siano organizzati nel modo migliore nella presentazione. Bisogna quindi scegliere i giusti layout e modelli per tutte le diapositive e le relative idee che ne stanno alla base. PowerPoint ha un certo numero di scelte: la selezione offerta per le presentazioni è discreta, ma potrebbe non bastare per le vostre necessità. Fortunatamente, iSpring Suite dispone di ben 2.300 modelli di diapositive già pronte all’utilizzo: tutto quello che si deve fare è selezionarli e aggiungere il testo della propria sceneggiatura nei punti predefiniti. In questo modo si crea una slide completa in pochissimo tempo.
iSpring Suite offre inoltre 81.000 immagini di personaggi e 2.500 immagini di location che possono essere utilizzati per migliorare ogni presentazione e ogni slide, oltre che rendere simulazioni di dialogo e quiz più credibili.
Pensieri finali
Abbiamo quindi visto che per realizzare una presentazione coinvolgente bisogna prima di tutto avere accesso a software dedicati, così da poter lavorare in modo rapido ed efficace. In tal senso, è una buona idea utilizzare iSpring Suite: questo tool autoriale include funzioni pensate per l’interattività, come quiz e simulazioni di dialoghi. Potete provare anche voi questo software grazie alla prova gratuita di 14 giorni. Inoltre, abbiamo visto quali sono i fattori più importanti ai quali fare caso durante la realizzazione di una presentazione. A partire dalla scrittura e arrivando ad elementi come il design e lo stile visivo, ci sono molti dettagli da curare per realizzare ottime presentazioni interattive.