FAD asincrona e sincrona: quale scegliere per la formazione aziendale

Con l’avanzare della tecnologia e l’arrivo della pandemia il mondo del lavoro ha dovuto mutare il proprio approccio alla formazione interna e ha necessariamente rivolto il proprio sguardo verso il FAD asincrona e sincrona.

Parliamo di uno strumento utile per l’e-learning aziendale, ma che deve essere compreso nel dettaglio. In questo nostro articolo vedremo quindi le esatte definizioni, una serie di esempi specifici, come funziona il FAD asincrona e sincrona e anche quali sono i vantaggi e svantaggi di ogni modalità.

Inoltre, avremo modo di vedere un utile strumento per la FAD aziendale, ovvero iSpring Learn LMS, una piattaforma efficace e semplice da usare.

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FAD asincrona: significato

Iniziamo vedendo qual è il significato di FAD asincrona. La definizione migliore recita: “L’apprendimento a distanza asincrono è una modalità di formazione tramite la quale gli studenti accedono ai materiali di apprendimento, fanno valutazioni e hanno interazioni tra loro o col docente con tempistiche indipendenti, senza doversi radunare in un dato momento”.

In altre parole, ogni alunno che deve procedere alla FAD in modalità asincrona ha modo di farlo secondo i propri tempi, senza attendere altri, interagendo magari con un altro studente del gruppo e anche un potenziale docente solo quando necessario. Visti i limiti imposti dalla pandemia per molte aziende, la FAD in modalità asincrona si adatta perfettamente per chi lavora da casa o in mobilità e necessità di educazione tramite piattaforme e-learning.

FAD sincrona: significato

Ora che abbiamo visto il significato di e-learning asincrono, ecco invece il significato di FAD sincrona, che può essere definito come: “un’attività di formazione a distanza in cui tutti gli studenti partecipano simultaneamente”. Questa modalità avviene ovviamente sempre in una piattaforma online ed è legato al tempo.

In uno specifico momento, ogni alunno che deve procedere all’apprendimento di una serie di informazioni interagisce con un docente, un responsabile o superiore in azienda e con gli altri membri, tramite piattaforme e mezzi come webinar ed e-learning.

Formazione asincrona e sincrona: esempi

Una definizione è utile, ma per comprendere appieno la differenza tra FAD sincrona e FAD asincrona è necessario fare una serie di esempi specifici, che traccino le caratteristiche uniche delle due modalità e-learning e in che modo sono utili per l’alunno.

Esempi di formazione sincrona

Per quanto riguarda la modalità di formazione a distanza sincrona, ovvero quella che prevede almeno un alunno che apprende da un docente, avviene online all’interno di una piattaforma di apprendimento. Una FAD in modalità sincrona di norma è la lezione in classe virtuale (come un webinar), tipicamente usata a livello scolastico da uno studente o più. In ambito lavorativo, il funzionamento è simile ma in tal caso si opta per un docente che raduna i dipendenti su una piattaforma digitale e spende diverse ore a insegnare loro nuove conoscenze tramite una lezione a distanza, che può assumere la forma di webinar o e-learning.

Nel caso nel quale si desideri optare per una didattica sincrona, le opzioni non si limitano alle lezioni formative a distanza durante le quali il docente e un alunno o più sono raccolti nello stesso momento in uno spazio virtuale e interagiscono tra loro continuamente. Si può però anche sfruttare un webinar sincrono, che può essere visto come una lezione a distanza dove vi è meno interazione (ma comunque presente, a differenza di un webinar asincrono).

Indipendentemente dalla forma esatta assunta da questo tipo di formazione, webinar o e-learning che sia, la FAD in modalità sincrona ha una necessità fondamentale: una piattaforma virtuale nella quale lo studente può trovare un altro alunno, o colleghi se si parla di un azienda, così come interagire col docente, condividere documenti e risorse di varia natura. A livello aziendale è necessario avere strumenti efficaci per rispondere a queste necessità e il nostro consiglio è optare per una piattaforma LMS come iSpring Learn.

Parliamo di una piattaforma asincrona e sincrona per la gestione ed erogazione dei progetti di formazione interna in azienda. Permette di creare e condividere interi percorsi di didattica, come webinar in modalità sincrona, con una serie di tool unici per applicare una precisa metodologia didattica che migliorerà i risultati finali dell’apprendimento. La piattaforma iSpring Learn è già utilizzata per la FAD da oltre 59.000 clienti, comprese 198 aziende della Fortune 500. Questa piattaforma per la formazione viene utilizzata da compagnia aeree, petrolifere, banche, organizzazioni IT, istituzioni educative e non solo. Potete provarlo voi stessi questa piattaforma per verificare la qualità e tutte le funzioni grazie alla versione di prova gratuita da 30 giorni.

Esempi di formazione asincrona

iSpring Learn LMS risulta ancora più utile nel caso nel quale si opti per la formazione asincrona. Questa può assumere varie forma, come ad esempio quella dell’e-learning FAD, ovvero un programma didattico basato sull’uso del computer o di un device mobile, tramite i quali si utilizzano dei corsi e delle lezioni formative sempre accessibili tramite una piattaforma LMS.

Un responsabile o una persone esterna all’azienda produce e carica dei corsi di formazione e i singoli lavoratori possono in modo indipendente accedervi, senza dover obbligatoriamente fermare il lavoro dell’intero gruppo. Una piattaforma per la FAD come iSpring Learn permette inoltre di verificare i progressi del singolo alunno, controllare quali lezioni formative sono state completate e quali risultati e-learning sono stati ottenuti nei test finali. iSpring Learn permette anche di gestire in automatico scadenze, definire calendari, mandare inviti a interi gruppi di dipendenti o al singolo alunno: il tutto in pochi clic.

Quando si gestisce la didattica asincrona, sempre tramite piattaforme LMS come iSpring Learn, bisogna anche sapere che vi è una differenza tra corsi FAD. Un tipo di corsi è la classica lezione PowerPoint divisa in diapositive, con testo e immagini a supporto del lavoratore che deve apprendere. Si può però optare anche per una videolezione. Grazie ad iSpring Learn si può facilmente caricare video, perfetti per mostrare ad esempio l’uso di un macchinario aziendale, presentare tutte le aree di lavoro a un futuro dipendente o spiegare l’uso di un programma tramite uno screencast.

Un altro esempio di formazione è la simulazione di dialogo. Tramite gli strumenti per la FAD di iSpring è possibile creare facilmente delle lezioni formative, a partire da un PowerPoint, che imitano dialoghi di lavoro, dando al dipendente una serie di potenziali risposte tra le quali scegliere per gestire una situazione e-learning delicata con un cliente. A seconda delle risposte la simulazione avrà risultato positivo o negativo e permette al lavoratore di apprendere come comportarsi. In quanto formazione asincrona, non necessità di altre persone che diano un feedback sul risultato in quanto il corso FAD asincrono gestito tramite una piattaforma LMS dà una votazione immediata e automatica.

Ecco la simulazione di dialogo realizzata con iSpring:

Modalità FAD sincrona e asincrona: quale scegliere

Quando si vuole scegliere quale modalità FAD scegliere per la formazione aziendale, è sì necessario conoscere la differenza tra FAD sincrona e asincrona, ma bisogna prima di tutto porsi le giuste domande e analizzare i bisogni della compagnia, definire gli obiettivi della formazione ed essere certi di conoscere i propri lavoratori così da realizzare un percorso didattico adatto a loro. L’obiettivo, dopotutto, è sempre di formare i dipendenti così da dare loro gli strumenti e le conoscenze necessarie per dare risultati migliori ed essere più soddisfatti della propria quotidianità lavorativa.

In tal senso, le domande da porsi per capire quale modalità FAD sincrona e asincrona scegliere sono le seguenti:

• Quali sono gli obiettivi di formazione del programma FAD? Ad esempio, si deve apprendere come usare un programma? Oppure come gestire una chiamata con un cliente?
• Quali sono le necessità fondamentali legate all’argomento da insegnare? Ovvero, è necessario che la persona possa fare domande in tempo reale? Deve poter subito provare a svolgere i compiti appresi?
• Chi sono le persone che devono essere formate? Possono partecipare a eventi sincroni come un webinar? Una piattaforma LMS può semplificare l’apprendimento a distanza dell’alunno?
• Qual è il numero di dipendenti da formare?
• Qual è il budget per l’intero processo di formazione?
• I materiali di formazione saranno creati internamente o saranno affidati a persone esterne?
• Quanto tempo si dispone per creare i materiali di formazione? È sufficiente con il budget e il personale a vostra disposizione?
• Entro quando deve iniziare la formazione? A seconda del momento è possibile iniziare a creare i contenuti più semplici e mentre questi vengono utilizzati dedicarsi a componenti più avanzate.

Rispondendo a tutte queste domande vi renderete conto di quale modalità FAD, sincrono o asincrono, sia più efficace per voi e per ogni singolo alunno in un dato momento.

I benefici di un corso asincrono e sincrono

Quando si sta pensando a come fare un corso e quale scegliere è necessario anche comprendere quali sono i vantaggi di questi ultimi. Vediamo quindi i benefici delle due modalità.

I benefici di un corso sincrono

Per quanto riguarda le lezioni formative sincrone, i benefici principali sono i seguenti:

• I lavoratori possono interagire direttamente con il docente o i colleghi, per approfondire l’argomento trattato, oppure richiedere un aiuto immediato nel caso nel quale la lezione non sia chiara.
• Si possono gestire attività di gruppo.
• Il docente può aggiustare immediatamente le lezioni formative se vede che vi sono problemi per i lavoratori.

I benefici di un corso asincrono

Parlando invece di un corso asincrono, i benefici principali sono i seguenti:

• Si adatta facilmente a diversi stili di apprendimento, che siano corsi classici, video, simulazioni di dialoghi o pratiche.
• Permette al lavoratore di seguire le lezioni formative in qualsiasi momento e qualsiasi luogo su una sola piattaforma, tramite diversi tipi di device, così da limitare le perdite di tempo e adattarsi alle necessità di ogni dipendente.
• I contenuti della formazione sono riutilizzabili più volte, quindi l’investimento iniziale ripaga a lungo termine.

Formazione a distanza sincrona e asincrona: le limitazioni

Nulla però è perfetto, quindi anche la formazione a distanza ha i primi limiti. Vediamo quali sono quelli della formazione sincrona e asincrona.

Le limitazioni della formazione sincrona

Partiamo vedendo quali sono i limiti di una classica formazione in modalità sincrona:

• Spesso vi sono alti costi, soprattutto se si deve pagare formatori esterni che facciano molteplici lezioni formative di fronte a molti dipendenti tramite una piattaforma online.
• Tutti i dipendenti devono obbligatoriamente togliere tempo dal lavoro quotidiano per partecipare.
• Anche un buon corso può avere risultati negativi se l’insegnante non è capace a presentare gli argomenti e a supportare i dipendenti.

Le limitazioni della formazione asincrona

Concludiamo quindi con i limiti tipici della formazione in modalità asincrona:

• Alcuni specifici tipi di contenuto, come le lezioni formative in formato video, non possono essere facilmente modificate in caso sia bisogno fare correzioni.
• Manca una comunicazione dal vivo e un feedback immediato in caso di necessità o dubbi.

FAQ

Vediamo ora le risposte ad alcune domande frequentemente poste in ambito di FAD.

Come fare un corso asincrono?

Per realizzare un corso asincrono è assolutamente necessario uno strumento come una piattaforma tramite la quale erogare dei corsi di formazione o delle videolezioni formative che aiutino il dipendente ad apprendere tutte le nozioni fondamentali per il lavoro. Per fare un corso asincrono è necessario quindi creare il contenuto specifico, ma anche distribuirlo nel modo corretto. Deve contenere tutte le informazioni necessarie: bisogna assicurarsi che le lezioni formative non lascino spazio a dubbi in quanto tutta la formazione dovrebbe avvenire senza un bisogno costante di interfacciarsi con un superiore o un docente.

La didattica faccia a faccia è sincrona o asincrona?

La didattica faccia a faccia è per definizione sincrona in quanto vi deve essere almeno un docente e almeno uno studente in formazione che si interfacciano nello stesso spazio. La didattica faccia a faccia pretende un confronto diretto e può quindi essere solo sincrona. “Faccia a faccia”, però, non significa che questo tipo di formazione debba essere per forza realizzato dal vivo. Le persone coinvolte devono poter interagire tra loro in diretta, vedendosi, ma possono tranquillamente farlo all’interno di uno spazio virtuale, ad esempio una lezione a distanza tramite uno strumento come la webcam.

Pensieri finali

La formazione a distanza sincrona e asincrona è in altre parole uno strumento utilissimo per le aziende, ma bisogna sapere come utilizzarla in modo efficace e quale formato scegliere per i propri lavoratori. In ogni caso, un’azienda ha la necessità di accedere a una piattaforma virtuale condivisa che disponga di tutti gli strumenti per controllare i progressi dei dipendenti e verificare i risultati individuali e di gruppo. iSpring Learn LMS risponde a tutte queste necessità e potete vederlo in prima persona con la prova gratuita di 30 giorni. Il FAD asincrono e sincrono è un mezzo potente che ogni azienda dovrebbe iniziare a sfruttare immediatamente per ottimizzare le prestazioni lavorative.