Se volete far crescere la vostra azienda, dovete prima di tutto avere una buona strategia in ambito di talent management. I migliori membri della vostra forza lavoro vanno fatti fiorire tramite un talent management system per poter accrescere i risultati della compagnia. Si tratta di sfide non da poco che richiedono grandi riflessioni, in quanto la gestione dei talenti in azienda non è un compito che tutti sono in grado di portare a termine, almeno non in solitaria e senza strumenti.
Se non volete affidarvi a una talent agency (cosa sono? Enti esterni a pagamento che trovano per voi nuovi dipendenti), dovete obbligatoriamente dare vita ai vostri progetti di HR talent management ma per farlo vi servono dei software adeguati per raggiungere tale obiettivo. In questo articolo vi parleremo di cos’è il talent management, dando una definizione di vari termini e come differisce dalla gestione delle risorse umane e come approcciare questo tipo di strategie.
La giusta piattaforma per la gestione del talent management.
Talent Management: cos’è
Prima di poter approfondire la tematica del digital talent management e i relativi processi, è necessario capire cos’è il talent management e quindi dare una definizione di “talent management”. In italiano il termine significa molto semplicemente “gestione dei talenti”, ovvero quel procedimento che ha il fine di portare a una crescita dei dipendenti e, di conseguenza, a uno sviluppo dell’azienda.
Di più, la gestione dei talenti serve anche a comprendere quali sono i talenti dentro e fuori l’azienda, andare alla loro ricerca, attirarli verso la compagnia e assicurarsi che rimangano all’interno della azienda a lungo termine, procedendo allo sviluppo delle loro potenzialità, migliorando le performance e servendo così gli obiettivi aziendali.
A un primo impatto si potrebbe però pensare che i sistemi di talent management non siano troppo diversi dalla gestione del personale e dalle soluzioni applicate ogni giorno da ogni business. È vero che le tue attività hanno delle somiglianze, ma sono le differenze la parte più importante.
La gestione delle risorse umane è un processo a più ampio respiro che va a coinvolgere l’intera attività aziendale e dei suoi processi, gestendo tutti i dipendenti, la loro formazione e assicurandosi che le loro necessità siano soddisfatte.
Cosa fa il talent management invece? La gestione dei dipendenti di talento è una attività più focalizzata, con gli HR Manager che devono avere una certa “insight” sui propri talenti in azienda, ovvero puntare lo sguardo sui membri più importanti, facendo selezione su una specifica base di dipendenti di talento e ponendo una particolare cura su di essi, sulla loro crescita e sul trattenere i talenti dentro la azienda.
La gestione del talento significa anche procedere allo sviluppo delle competenze, con la divisione HR che vede le risorse come la base dell’azienda e con i giusti strumenti fornisce le informazioni di base e il supporto di coaching nel mezzo dei processi di inserimento e crescita.
HR talent management: cosa fa
Le aziende possono quindi beneficiare delle strategie di talent management in Italia così da potenziare le proprie performance e far salire di livello la propria competitività, mettendo in sicurezza la propria posizione rispetto alla concorrenza.
Il datore di lavoro però deve sapere cosa aspettarsi dai collaboratori che si occuperanno della selezione dei migliori talenti tra il personale. In altre parole, è necessario capire cosa fa il talent management HR.
I processi di talent management seguono diversi ambiti delle aziende: vediamoli in modo ordinato.
Piano aziendale nella strategia di talent management
Prima di tutto, chi si occupa della selezione e gestione del talento nelle risorse umane aiuta a definire il piano per la crescita e l’espansione delle aziende. Si lavora su elementi come il fatturato e tutto ciò che è necessario sapere per capire se ci sono mancanze e se è necessario nuovo personale con certe competenze in certi spazi del luogo di lavoro.
Gestione dei talenti della forza lavoro a lungo termine
Avere un piano aziendale è solo l’inizio. È necessario capire quali tipi di competenze e quindi di dipendenti sarà necessario avere in futuro per mettere in atto la strategia di crescita. È possibile assumere nuovo personale o formare quello già presente all’interno della forza lavoro.
Inserimento in azienda delle risorse umane
L’HR talent management deve anche seguire il personale da poco introdotto in azienda. I nuovi dipendenti devono apprendere i processi lavorativi, i sistemi tecnologici e la cultura della azienda.
Monitoraggio e crescita delle prestazioni
Le aziende sono solite monitorare i risultati e le competenze dei dipendenti e assicurarsi che i talenti stiano dando frutti. Il processo di talent management però ragiona guardando al futuro e mira alla crescita dei membri della forza lavoro in azienda. Le risorse umane lavorano quindi su processi di “performance management”.
Formazione e supporto per le performance
Le prestazioni del personale devono crescere ed è fondamentale sfruttare la formazione e-learning. Per il mantenimento dei talenti in azienda è necessario offrire loro possibilità di crescita e miglioramento. Il mercato cerca sempre di strappare i migliori lavoratori ai vostri team e per convincerli a rimanere dovete aiutarli a sentirsi supportati e far sentire loro che stanno crescendo e hanno possibilità di ottenere più spazio in azienda.
Pianificazione della successione dei talenti in azienda
Bisogna però sempre essere pronti al fatto che posizioni importanti come manager e responsabili dei team lascino l’azienda. La organizzazione interna delle persone a lavoro non deve essere sconvolta e le imprese devono subito essere pronte e rimediare. Il personal talent management deve avere sempre pronta una strategia di successione, ovvero sapere quali candidati con le giuste competenze potranno prendere il posto di chi se ne va in poco tempo, formarli in previsione questo accada o avere una visione dei talenti esterni che potrebbero essere acquisiti.
Gestione delle retribuzione e dei bonus
Le strategie di talent management sono sfaccettate, ma alle volte la soluzione è molto semplice: un aumento dello stipendio o la proposta di bonus in base alle prestazioni sono un ottimo modo per attrarre nuovi lavoratori di talento e fidelizzare il personale già presente nelle attività. Questo approccio di miglioramento della employee experience deve essere focalizzato sulle figure chiave, i veri talenti che garantiscono il flusso di lavoro e per assicurare la loro permanenza in azienda.
Gestione del talento: casi aziendali
Di seguito avremo modo di vedere qual è nel dettaglio un valido strumento per completare attività di gestione dei talenti delle risorse umane in azienda: iSpring Learn.
È però più efficace vedere in pratica quali sono i risultati che delle grandi imprese sono state in grado di raggiungere grazie a un uso accorto delle risorse e strategie garantite da iSpring Learn.
Ecco esempi di talent management e casi aziendali relativi.
Suzuki Australia, report di alta qualità
Suzuki Australia è una delle più grandi aziende che hanno applicato una strategia di talent management sfruttando i vantaggi di iSpring Learn.
Suzuki Australia è una filiale di Suzuki Motor Corporation, un’azienda automobilistica con sede in Giappone. L’azienda ha utilizzato iSpring per creare ed erogare programmi di formazione per il personale tecnico delle concessionarie.
La sfida che Susuki Australia si è ritrovata ad affrontare era la seguente:
- Aveva bisogno di formare online tanti dipendenti
- Doveva convertire presentazioni PPT in un formato utile per la formazione online
- Doveva tracciare i progressi della formazione dei dipendenti
La soluzione è arrivata con iSpring, che ha permesso di creare quiz e contenuti di apprendimento interattivi, che fossero flessibili e invitassero la forza lavoro a rimanere focalizzata sull’apprendimento, oltre ovviamente a garantire risultati tracciabili in modo semplice, con sistemi di report delle performance completi e un prezzo flessibili.
Susuki Australia ha infine ottenuto quello che desiderava, producendo 14 percorsi di formazione alcuni dei quali contenevano oltre cinque moduli di apprendimento di facile lettura. Inoltre, iSpring permette di personalizzare il portale per mantenere il “employer branding” intatto.
Grazie ad iSpring, i tecnici delle concessionarie hanno avuto accesso 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 ai materiali necessari e la compagnia ha ottenuto un 100% di completamento dei programmi di formazione della mezzo V-Strom che era stato da poco commercializzato.
Il responsabile di Susuki Australia ha particolarmente lodato la funzione di report dei risultati delle risorse umane, “una delle caratteristiche più importanti per noi quando prendiamo una decisione d’acquisto”. Questa gli ha permesso di avere sempre sott’occhio i progressi di singoli gruppi di lavoratori di talento, in modo chiaro e semplice.
NAOS, un netto taglio dei costi
NAOS è un’azienda internazionale di cosmetici per la cura della pelle, classificata tra le prime 50 aziende di bellezza al mondo. Con sede in Francia, NAOS ha 48 filiali e opera in oltre 130 Paesi con oltre 3.000 dipendenti.
NAOS ha iniziato la gestione di una migliore strategia di talent management durante il lockdown del COVID-19. In precedenza la compagnia utilizzava un classico sistema di formazione dal vivo faccia a faccia a lavoro, con gruppi di 15-20 dipendenti alla volta.
Usavano anche dei sistemi digitali, come uno basato su Moodle e successivamente Adobe Captivate. Il problema è che in un caso l’interfaccia per l’uso delle risorse era poco accessibile e non invogliava le persone all’apprendimento, mentre nell’altro i costi erano troppo elevati.
Con iSpring, NAOS ha ottenuto una soluzione per ogni problema e ha dato il via a un percorso di successo per le persone in azienda, che l’ha aiutata a rimanere una delle aziende top sul mercato del lavoro mondiale.
Ciò che NAOS ha scoperto è che con iSpring è facile creare contenuti formativi di successo. Le risorse di apprendimento possono essere generate anche da chi non ha esperienza in design, come i formatori di NAOS. La compagnia ha ottenuto un positivo cambiamento nei processi di creazione, visto che con un minimo di esperienza ha iniziato a creare moduli dei corsi in mezz’ora. Con l’aiuto della intelligenza artificiale, inoltre, chiunque può trovare idee utili per i corsi.
NAOS ha infine formato oltre 113 dipendenti in giro per il mondo. Usando l’e-learning, la compagnia ha ridotto i costi precedenti a un quarto.
L’Oréal Adria-Balkan, uno strumento per sette nazioni
Un’altra azienda che ha beneficiato dei vantaggi di iSpring è L’Oréal Adria-Balkan. Parliamo di una filiale regionale di L’Oréal, la più grande azienda di cosmetici e cura della persona al mondo.
Ivan Vukoja, Business Development Director di L’Oréal Adria-Balkan, ha raccontato come hanno iniziato a utilizzare iSpring Learn per formare i rappresentanti della divisione Prodotti Professionali in 7 Paesi.
Il problema della azienda era che gli strumenti a loro disposizione non permettevano a persone esterne alle aziende delle varie nazioni di accedere agli strumenti per il miglioramento delle performance.
Gestire tanti dipendenti, anche per le aziende che operano in Italia ma che hanno forza lavoro in altri Paesi, non è semplice e uno strumento come iSpring permette di avere un approccio internazionale sul mercato di riferimento.
Le strategie di miglioramento delle performance e della motivazione dei lavoratori di L’Oréal Adria-Balkan hanno avuto effetto grazie al facile accesso ai contenuti offerto da iSpring.
Con iSpring è stato facile localizzare i contenuti in più lingue per diverse nazioni, così come creare quiz interattivi più utili per le persone a lavoro. Oltre a formare e migliorare le performance dei dipendenti a lavoro, L’Oréal Adria-Balkan ha iniziato a usare iSpring anche per fare presentazioni di marketing e delle vendite, così che i talenti in azienda possono facilmente presentarsi dai clienti per proporre i prodotti, semplicemente usando un tablet.
Parlando dell’apprendimento di competenze dei talenti in azienda, L’Oréal Adria-Balkan ha ottenuto un 100% di risposte positive e un uso quotidiano da parte delle figure chiave, che dimostrano un alto livello di motivazione a lavoro e un approccio che ha portato risultati nel tempo.
Come fare il talent management
A questo punto abbiamo capito che la gestione dei talenti garantisce un ritorno al business, ma è fondamentale capire all’atto pratico come gestire una strategia di talent management e che cambia a livello organizzativo con introduzione del talent management plan. Poco sotto vedremo le varie fasi del procedimento, ma prima di approcciarsi ad esse è necessario comprendere quali strumenti di base possono essere utili.
Uno degli strumenti migliori è certamente una piattaforma LMS (Learning Management System, la cui traduzione in italiano è “sistema di gestione della formazione”). Un LMS come iSpring Learn permette di gestire comodamente la formazione e la valutazione dei propri talenti, tramite un portale semplice da utilizzare, con un aspetto pulito e chiaro e con tante funzionalità utili per il vostro business.
Il servizi di talent management di iSpring Learn, che è disponibile in versione di prova gratuita da 30 giorni, permette di creare gruppi di utenti rapidamente e veloce: una volta creati gli account e divisi in gruppi, il sistema è in grado di gestire tutte le fasi della formazione automaticamente. Richiedi una demo senza impegno per scoprire come farlo!
La selezione e la assegnazione dei compiti è rapida, le notifiche e le scadenze vengono segnalate dal sistema, i report dei progressi sono automatici e permettono di vedere l’avanzamento del lavoro di ogni membro del team in tempo reale.
La piattaforma LMS permette di creare vari ruoli, per i capi di dipartimento, i manager, i collaboratori e i dipendenti, con diversi gradi di diritti di accesso e responsabilità e permette di gestire il talent management di gruppo. Crea anche una serie di report con utili dati per le strategie di HR che permettono di vedere quali sono i risultati della formazione e definire l’efficacia del processo di talent planning.
Inoltre, il talent management program iSpring Learn dispone di varie funzionalità HR pensate per aumentare il coinvolgimento delle risorse umane e il loro sviluppo.
Dispone infatti di uno spazio newsfeed, uno per i feedback sui corsi, una chat, assegnare punti/badge e creare una classifica, così da creare una sana competizione tra i dipendenti e spingerli a voler far meglio e non essere da meno rispetto ai colleghi.
Propone anche il supporto tecnico 24/7, oltre a una interfaccia multi-lingua. Potete inoltre personalizzare il design e l’aspetto. Tutto questo funziona perfettamente anche su mobile.
Pensieri finali
Abbiamo visto la traduzione di talent management, definizione relativa e abbiamo esplorato alcuni esempi di talent management e come fare talent management e abbiamo compreso che sviluppare talenti per pianificare il successo della compagnia è fondamentale.
Per qualsiasi procedimento però è necessario un talent management programme efficace e la scelta migliore è iSpring Learn, disponibile in prova gratuita da 30 giorni: inizia subito a pianificare il tuo processo di talent management prenotando una demo senza impegno!