Ogni dipendente deve obbligatoriamente avere un attestato del corso di sicurezza sul lavoro, questo lo sanno tutti, ma siamo certi che non tutti abbiano ben chiaro come funziona e quali siano le regole da seguire.
Dettagli come la validità dell’attestato di sicurezza sul lavoro oppure il metodo di somministrazione dei corsi o anche solo chi si deve occupare della formazione in materia di salute e sicurezza non sono facili da comprendere.
Vogliamo quindi darvi una panoramica delle normative per i datori di lavoro e i dipendenti in termini di sicurezza sul lavoro e lavoro RSPP.
L’attestato sicurezza sul lavoro si ottiene più comodamente con un LMS completo e intuitivo. Emetti subito il tuo primo certificato elettronico!
Attestato sicurezza sul lavoro: cos’è
La prima cosa da definire in modo chiaro è esattamente cosa sia un certificato della sicurezza sul lavoro. Si tratta chiaramente di attestati che dimostrano che i lavoratori hanno completato lo studio in materia di salute e sicurezza in ambito lavorativo.
Cerchiamo però di fare maggiore chiarezza sulla certificazione per la sicurezza sul lavoro.
Chi deve fare il corso di formazione su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro?
Tutti i dipendenti di una azienda sono obbligati a conseguire un attestato sulla sicurezza generale, come definito dal D. Legislativo 81/2008. Non basta avere un singolo addetto, ma tutti i lavoratori devono avere il certificato in materia di salute e sicurezza.
Secondo le normative di riferimento attuali, la formazione in ambito di prevenzione deve essere effettuata entro 60 giorni dall’assunzione (anche nel caso nel quale si tratti di un contratto a tempo determinato o altre forme di collaborazione che vedono i lavoratori dentro l’azienda).
Quali norme definiscono un attestato di formazione generale per il datore di lavoro e i dipendenti su salute e sicurezza?
La formazione in materia di salute e sicurezza è regolata dall’articolo 37 del Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro. In tale sezione vengono definiti elementi fondamenti come le modalità di somministrazione dei corsi e anche le regole della formazione.
A cosa serve un attestato Sicurezza sul lavoro?
Per quale motivo i dipendenti hanno bisogno di avere un vero e proprio attestato sulla formazione specifica che confermi il completamento del corso di formazione in termini di salute e sicurezza?
Un attestato è fondamentale per dimostrare che una azienda abbia seguito tutte le norme legislative e quindi che sia a norma. Ovviamente, lo scopo di questa imposizione è assicurarsi che tutti i lavoratori abbiano chiaro come fare a proteggersi, evitando infortuni ed evitando di far del male involontariamente a un collega.
Per il datore di lavoro è utile che i dipendenti siano formati a proteggersi, perché un lavoratore ferito e impossibilitato a lavorare è una perdita di denaro, oltre che un rischio legale visto che l’incidente potrebbe essere colpa del datore di lavoro. Avere la certezza che i lavoratori siano formati ed evitino rischi inutili è solo che un bene per una azienda.
Quanto possono costare i corsi di formazione Sicurezza dei lavoratori e dei datori di lavoro?
I costi dei corsi di formazione obbligatoria variano di prezzo a seconda dell’ente formatore, ma in linea di massima i corsi per i lavoratori non dovrebbero costare più di poche decine di euro a persona.
Se si vuole invece formare un datore di lavoro RSPP che possa poi occuparsi della formazione all’interno dell’azienda (col supporto di organismi paritetici) la cifra sale oltre i 100€. Le cifre sono simili per il Rappresentante.
Corso di sicurezza sul lavoro: validità e durata
Abbiamo quindi un’idea generica di cosa sia un attestato della sicurezza sul lavoro, ma non sappiamo però ancora tutto a riguardo. Il datore di lavoro in modo particolare deve avere ben chiaro qual è la validità dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza.
Vediamo altre informazioni fondamentali su questo documento.
Qual è la durata e scadenza dei corsi di formazione dei lavoratori?
Secondo quanto viene definito nello specifico Accordo stato regioni del 21 dicembre 2011, i corsi di formazione e i relativi attestati di formazione sulla sicurezza sul lavoro hanno una validità massima di 5 anni.
Se però si è lavoratori in un contesto ad alto rischio, la durata cala fino a 2 anni. Il RLS (Rappresentante Lavoratori) deve invece rinnovare il proprio documento di formazione sulla sicurezza sul lavoro ogni anno. Vedete quindi che le cose possono variare molto in base al ruolo, per quanto riguarda la durata dell’attestato per la sicurezza sul lavoro.
Questo significa che i dipendenti devono seguire ogni cinque anni un aggiornamento per il certificato del corso sulla sicurezza. È compito dei datori di lavoro verificare che i propri lavoratori abbiano conseguito i corsi e che la scadenza non sia stata superata.
Per quanto riguarda la durata della formazione per l’ottenimento degli attestati (non un aggiornamento, quindi, ma la prima volta) la durata è la seguente:
- RSPP / ASPP devono seguire tre moduli da 28, 48 e 24 ore;
- DLSPP deve fare 16 ore per ottenere gli attestati, a cui si aggiungono 6 ore per le imprese edili;
- I Dirigenti possono invece optare per 12 ore con altri 6 in caso di attestati per l’edilizia;
- Il Preposto deve fare 12 ore;
- Il Rappresentante dei Lavoratori deve fare 32 ore di formazione per ricevere gli attestati;
- I lavoratori devono fare da 4 a 12 ore di formazione per ottenere un attestato di formazione, a seconda del livello dei rischi;
- I Coordinatori della sicurezza per gli attestati hanno bisogno in particolare di 120 ore di formazione base sulla gestione dei rischi.
Ogni quanto si fa l’aggiornamento di un attestato sicurezza sul lavoro?
Parlando invece della durata del corso di aggiornamento in termini di numero di ore e la scadenza dell’attestato della sicurezza sul lavoro, ecco le varie informazioni:
- RSPP deve fare un corso da 40 ore ogni 5 anni;
- ASPP deve fare 20 ore di aggiornamento ogni 5 anni;
- DLSPP / Datore di lavoro RSPP deve fare un corso da 6 ore (rischio basso), 10 ore (rischio medio) o 14 ore (rischio alto) ogni 5 anni;
- Dirigente per la Sicurezza sul lavoro ha un obbligo di 6 ore ogni 5 anni;
- Preposto per la Sicurezza sul lavoro, similarmente, deve completare 6 ore di formazione ogni 2 anni;
- Il Rappresentante dei Lavoratori sulla Sicurezza ogni anno deve fare 4 ore di corsi (fino a 50 dipendenti) o 8 ore di corsi (oltre 50 dipendenti);
- I lavoratori devono fare 6 ore di corsi ogni 5 anni;
- Il Coordinatore deve fare 40 ore di corsi ogni 5 anni.
Non va inoltre ignorato il fatto che se un datore di lavoro cambia i compiti di un dipendente e aumenta i fattori di rischio associati alla gestione delle mansioni quotidiane del lavoratore, deve fargli seguire una nuova formazione adeguata al nuovo livello di rischio.
Inoltre, se l’intera azienda cambia il proprio livello di rischio, tutti i dipendenti devono ripetere la formazione adeguatamente (in termini di durata, aggiornamento e modalità) alle norme del nuovo livello di rischio. Rimane compito del datore di lavoro tenere traccia di questi dettagli.
Gli obblighi dei datori di lavoro secondo l’accordo Stato regioni
Non è compito dei dipendenti avere ben chiaro come e quando occuparsi della formazione in termini di sicurezza sul lavoro. Come definito da D. Legislativo 81/08, è compito dei datori di lavoro occuparsi della questione.
Questo significa che i datori di lavoro devono:
- organizzare i corsi sulla sicurezza online con attestato per conto dei dipendenti;
- pagare la formazione ai lavoratori;
- avere la responsabilità di confermare che i dipendenti hanno seguito i corsi di formazione e i relativi test;
- conservare in azienda ogni attestato che confermi il superamento del percorso di formazione a norma con il Decreto legislativo.
Precisiamo anche che il datore di lavoro non può richiedere ai propri dipendenti di seguire la formazione fuori dall’orario d’ufficio: ai sensi della normativa, la prima formazione e il successivo aggiornamento sulla prevenzione deve avvenire all’interno dell’orario lavorativo, anche se questo significa che il dipendente non può completare i propri compiti normali.
Precisiamo infine che una copia dell’attestato di formazione in materia di sicurezza non deve obbligatoriamente essere condivisa con i dipendenti, ma la legge definisce la cosa “opportuna”.
Inoltre, il documento contiene informazioni personali della persona e quando questa non è più un dipendente, è opportuno consegnare l’attestato alla tutela e sicurezza sul lavoro al dipendente.
Come assicurarsi che un attestato sia valido
L’attestato del corso di sicurezza generale per il d’lgs 81/08 è effettivamente valido, come previsto dal Testo Unico, solo se include le seguenti informazioni:
- Dati dell’ente o del soggetto formatore;
- Specifica della norma di riferimento (ovvero il D. Legislativo 81/08);
- Dati anagrafici del dipendente (nome, codice fiscale, documento di identità);
- La tipologia di corso completato;
- Il settore di cui si fa parte;
- Il numero di ore del corso completato;
- I giorni in cui si è tenuto il corso di formazione;
- Firma del formatore e anche della persona che ha frequentato il corso;
- Il numero identificativo dell’attestato di formazione.
Attestato del corso di sicurezza sul lavoro: dove farlo
Arrivati a questo punto del nostro articolo è sempre più chiaro come funzioni l’attestato della formazione sulla sicurezza sul lavoro secondo gli accordi Stato regioni, ma c’è un dettaglio fondamentale che ancora non abbiamo definito: come si ottiene un certificato per questa tipologia di corso?
Ci sono più modi per ottenerlo e ogni azienda ha modo quindi di occuparsi della prevenzione e sicurezza sul lavoro del proprio team a seconda delle proprie necessità.
Chi può creare un attestato di sicurezza sul lavoro a regola con la normativa?
Ci sono varie modalità per poter ottenere un attestato di sicurezza sul lavoro, ovvero ci sono una serie di entità che possono rilasciare gli attestati.
Prima di tutto, se ne possono occupare i soggetti istituzionali come le università, così come l’ASL o anche l’INAIL. Più spesso una azienda si appoggia a dei soggetti accreditati, ovvero dei formatori che hanno un certificato della propria esperienza (almeno tre anni in campo di formazione dei lavoratori in materia di sicurezza e salute) ricevuto dalla Regione.
Infine, si può richiedere ad altri soggetti autorizzati come gli organismi paritetici oppure le associazioni sindacali dei datori di lavoro o dei lavoratori.
C’è un’opzione aggiuntiva, secondo le normative Stato regioni, ovvero in alcuni casi è possibile occuparsene internamente, ma è necessario avere all’interno della propria ditta un Responsabile del servizio di prevenzione e protezione con regolare abilitazione e che ci sia una collaborazione con un organismo paritetico.
Il corso sulla sicurezza sul lavoro può essere e-learning?
I corsi di formazione generale sulle competenze in ambito di prevenzione, possono essere tenuti in tre principali formati:
- La formazione dal vivo in aula è la scelta più classica e valida;
- Una formazione “blended” ovvero che fonda una videoconferenza e anche delle componenti e-learning);
- Un completo studio in formato e-learning (tutto dalla distanza e senza elementi dal vivo).
Quindi sì, è possibile conseguire la formazione obbligatoria anche in formato e-learning e ottenere un attestato di sicurezza sul lavoro online, utilizzando ad esempio un LMS, ovvero una piattaforma di gestione della formazione, usando dei corsi di formazione realizzati internamente da un responsabile abilitato oppure acquistando corsi esterni da addetti che ne hanno le competenze.
Certificato di sicurezza sul lavoro: il software necessario
Per il datore di lavoro che è alla ricerca di un software che lo aiuti a gestire la formazione in ambito lavorativo, sia per la erogazione di corsi di formazione sulla sicurezza sul lavoro, sia per un aggiornamento della conoscenza necessaria ai team per dare il meglio a lavoro, una ottima soluzione è un LMS (software per la gestione della formazione).
Il nostro consiglio è optare per iSpring Learn, che dispone di tanti vantaggi utili a formare i lavoratori e ad ottenere l’attestato del corso sulla sicurezza sul lavoro online.
Che cos’è iSpring Learn
iSprgin Learn è, come detto, un LMS, una piattaforma che aiuta nella gestione della formazione in molti lavori. Permette di occuparsi dell’upskilling e del reskilling dei lavoratori, per far sì che apprendano nuove capacità e siano in grado di portare a conclusione i propri compiti efficacemente.
Inoltre, iSpring Learn migliora il flusso di produzione lavorativa, ottimizzando i processi e automatizzando la raccolta di dati, aiutando così le decisioni manageriali.
Non dimentichiamo poi che iSpring Learn permette di gestire l’onboarding di nuovi lavoratori con maggior facilità, portando a una riduzione dei costi di assunzione pari a 2 o 3 volte.
Una volta che i nuovi talenti sono stati inseriti, con la formazione e l’accesso a una piattaforma come iSpring Learn è più facile trattenerli in azienda e non rischiare di perderli.
Le funzioni principali di iSpring Learn
iSpring Learn, come potete vedere nella versione di prova da 30 giorni, permette con facilità di creare interi percorsi di studio, con quiz e valutazioni, oltre che videolezioni o materiali di studio o commerciali da avere sempre a portata, così da poter studiare o accedere alle informazioni base che sono fondamentali per i propri compiti quotidiani (come un catalogo da condividere coi clienti) su tutti i dispositivi, dal computer, allo smartphone al tablet, anche offline.
iSpring Learn è anche in grado di raccogliere i dati del percorso di formazione dei lavoratori, in modalità e-learning, così da avere chiare tabelle con tutte le informazioni. Inoltre, il software si occupa in solitaria di realizzare dei report dei dati e automatizza una serie di processi, come l’assegnazione di percorsi di formazione, l’invio di notifiche e scadenze: basta il completamento di una configurazione iniziale e poi è fatta.
Permette di creare diversi ruoli, dall’amministratore, al capo del team, ai semplici lavoratori che non possono accedere a informazioni sensibili, così da dare a ogni persona i propri compiti e diritti d’accesso.
Infine, non manca uno spazio sociale dove i lavoratori possono ricevere informazioni dall’azienda, lasciare le proprie reazioni, parlare in chat con i formatori e anche ricevere premi come punti, badge, attestati e vedere i propri risultati in classifiche.
Si tratta di una natura gamificata che spinge i lavoratori a dare il meglio in termini di formazione sui rischi e sulla prevenzione degli incidenti sul luogo di lavoro.
iSpring Learn ti supporta in ogni momento
Il datore di lavoro può sempre contare su iSpring Learn: non solo il software è di facile accesso poiché funziona su ogni piattaforma e assicura che si possa proseguire con la formazione sia offline che quando si è lontani dall’ufficio, ma propone anche un supporto tecnico di primo livello che è in grado di risolvere l’83% dei casi in massimo 2 ore.
Potete richiedere aiuto ogni ora del giorno, tutti giorni della settimana: non c’è mai un singolo momento durante il quale i tecnici di iSpring non sono disponibili. Inoltre, prima dell’acquisto o della prova gratuita potete richiedere un appuntamento per vedere una demo di iSpring Learn in diretta con il team di iSpring e capire come funziona e se può fare al caso vostro, senza impegno.
A riprova dell’apprezzamento verso iSpring Learn vi è il fatto che l’LMS è utilizzato da 2.400 squadre di lavoro in tutto il mondo, con oltre un milione di studenti connessi in oltre 75 Paesi.
Viene utilizzato in 65 settori lavorativi differenti, aiutando il datore di lavoro nella formazione dei lavoratori, nel fornire un aggiornamento sui rischi e sulla prevenzione secondo gli accordi della normativa del momento, con la possibilità di studiare in modalità puramente e-learning, così come in modalità blended, con webinar dal vivo o creando classi virtuali per connettere persone che si trovano in luoghi diversi.
Il successo di Aequor Sicurezza Srl con iSpring Learn
La società milanese Aequor Sicurezza Srl ha sfruttato i servizi di iSpring per trasformare i propri processi e, con un personale di 20 unità, è in grado di formare 9.000 sul suolo italiano.
La sfida per la compagnia era di fornire una formazione che fosse più coinvolgente, risparmiando tempo e denaro per la creazione. Nel scegliere tra tool come Docebo, TalentLMS e altri LMS, iSpring Learn è emerso come la soluzione migliore per le sue caratteristiche avanzate e la compatibilità con tanti altri strumenti.
La compagnia ha quindi raggiunto il proprio obiettivo: prodotti formativi più efficaci, costi ottimizzati, distribuzione più semplice e aumento del tasso di ultimazione della formazione.
Pensieri finali
Arrivati al termine del nostro articolo abbiamo tutte le risposte necessarie per ottenere l’attestato di formazione obbligatoria sui rischi, oltre che capire quanto dura l’attestato per sicurezza sul lavoro.
Gli attestati, ai sensi normative di riferimento, hanno precise modalità di erogazione, aggiornamento e durata. Col supporto di un Responsabile ed enti paritetici è possibile gestire i corsi di prevenzione ai rischi sui luoghi di lavoro in azienda, usando un LMS come iSpring Learn, che potete toccare con mano con la prova gratuita da 30 giorni o vedere con una demo dal vivo.
FAQ
Come posso recuperare il mio attestato di sicurezza sul lavoro?
È compito dell’ente di formazione dei lavoratori consegnare l’attestato di partecipazione alla sicurezza sul lavoro. I dipendenti possono successivamente richiedere copia dell’attestato al datore di lavoro, ma è importante sapere che legalmente i datori di lavoro non hanno l’obbligo di fornirlo, sebbene la cosa sia consigliata.
Quanti anni dura l’attestato di sicurezza sul lavoro?
Se vi chiedete quanto vale l’attestato della sicurezza sul lavoro, sappiate che il documento che certifica il superamento del corso sulla formazione obbligatoria sui rischi e sulla sicurezza sul lavoro ha scadenze precise: la normativa impone 5 anni di durata per le aziende a rischio non elevato. In caso contrario, la durata non è di 5 anni ma di 2 anni.
Come posso ottenere l’attestato di sicurezza generale sul lavoro?
Per poter ottenere l’attestato di sicurezza sul lavoro, ai sensi dell’accordo stato regioni, viene imposto che a occuparsene siano degli enti o delle persone certificate con esperienza in materia di sicurezza sul lavoro, in maniera simile a quanto accade con il primo soccorso.